Palermo, Opera dei Pupi: nuovi appuntamenti on line con #ilmuseopasqualinoacasatua

PALERMO. Nuova settimana di appuntamenti con #ilmuseopasqualinoacasatua, che riparte da domani con la sua attività video presentazioni delle Edizioni Pasqualino e il quinto incontro del seminario permanente “Etnografie del contemporaneo: Gentrificazione e margini” con Teresa Graziano. Le attività rientrano nell'ambito del progetto “The Human Library – I libri sono uomini”, promosso dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari di Palermo in collaborazione con ALAB–Associazione liberi artigiani artisti e sostenuto dal Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo – Direzione generale creatività contemporanea e Rigenerazione urbana, Piano Cultura Futuro Urbano – “Biblioteca di quartiere”. Si inizia domani alle 12 con Alessandro Napoli che presenta Le vie del cavaliere. Epica medievale e memoria popolare, di Antonio Pasqualino. Attraverso un complesso itinerario fra diversi contesti e livelli di fruizione, personaggi, temi e vicende dell'epica cavalleresca medievale e rinascimentale approdano alle tavole del teatro delle marionette siciliane. Questo è il suggestivo e insidioso percorso ricostruito e puntualmente analizzato, ricorrendo agli strumenti dell'antropologia e della semiotica, da Antonio Pasqualino. Si tratta del frutto di una riflessione più che ventennale sulla trasmissione dell'epopea carolingia dal Medioevo alla tradizione popolare recente, con riferimento alle tecniche e alle forme espressive dei cantastorie e dei contastorie, per giungere a quella particolare sintesi scenica che si può osservare nel teatro siciliano di marionette armate: l'Opera dei pupi. Mercoledì prossimo sempre alle 12 sarà invece la volta di Anna Carocci che presenterà “Il poema che cammina. La letteratura cavalleresca nell'opera dei pupi”. Il volume analizza lo strettissimo rapporto tra letteratura cavalleresca e opera dei pupi: un lungo che, passando per tempi e luoghi diversi, porta Orlando, Rinaldo e gli altri protagonisti dei poemi in ottava rima a camminare davvero, sul palcoscenico dei “teatrini”. Basato su ricerche di prima mano sulle stampe, i copioni e le testimonianze orali, il libro esamina tutti i passaggi fra la letteratura cavalleresca e l'opera dei pupi: dai poemi in ottava rima scritti nel XV e nel XVI secolo alle riscritture in prosa di Giusto Lodico e Giuseppe Leggio e poi ai copioni dei pupari di Palermo, Catania e Puglia. Dall'opera dei pupi tradizionale alle trasformazioni e innovazioni degli Anni '60 e ‘70, fino alle nuove e originali soluzioni dei pupari attivi ai nostri giorni. Venerdì prossimo alle 17 nuovo appuntamento con il seminario permanente “Etnografie del contemporaneo: Gentrificazione e margini”, coordinato da Rosario Perricone e organizzato dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari. In questo quinto incontro Teresa Graziano parlerà di “Nuovi foodscapes e turistificazione: i mercati storici come frontiere di gentrification?” Si esploreranno gli effetti innescati dall'emergere di nuovi paesaggi e pratiche di consumo di cibo che si innestano in un tessuto socio-economico stratificato storicamente, come quello dei mercati storici nelle città mediterranee, modificandone usi e percezioni. Infine il 17 maggio alle 12 Rosario Perricone presenta “Etnografie del contemporaneo in Sicilia”. Il volume raccoglie alcune delle relazioni tenute per il seminario permanente “Etnografie del contemporaneo”. I saggi raccolti sono divisi in quattro sezioni (etnografie del lavoro, delle migrazioni, dei disastri, religiose) e si focalizzano sulle recenti trasformazioni della società su scala globale partendo da alcuni case study locali.

Palermo museopasqualino Sicilians