#Trapani.Una lapide per ricordare i profughi vittime del mare
“Dal tempestoso mare della vita, al quieto mare dell'eternità, in un infinito abbraccio” è la frase incisa sulla lapide marmorea in memoria di tutti i profughi morti in mare che l'amministrazione comunale di Castellamare del Golfo, in provincia di Trapani, ha posto nel campo comune dove sono state sepolte 30 vittime dei naufragi avvenuti a Lampedusa e nel canale di Sicilia il 3 e il 12 ottobre 2013.
La lapide marmorea sarà scoperta al cimitero domani alle 10.30, alla presenza del prefetto di Trapani Leopoldo Falco.
Il campo comune è stato ricoperto d'erba e sono state collocate le lapidi in marmo per ogni morto. Nello stesso sito, lo scorso anno, l'amministrazione aveva posto anche una scultura in arenaria, donata dall'artista britannico Mike Power.
“Vogliamo che questo campo del nostro cimitero diventi un simbolo di solidarietà e fratellanza. La memoria di questi nostri fratelli rimane perenne in questo abbraccio del nostro paese che accoglie i morti, ma anche i vivi, con grande affetto. Invito ancora i cittadini ad essere presenti alla cerimonia -ha dichiarato il sindaco Nicolò Coppola– a donare un pensiero o un fiore a chi non ha nessuno qui, così come già avvenuto il 3 ottobre, nella cerimonia di commemorazione per l'anniversario della tragedia di Lampedusa”.