#Sciacca. I rifiuti dirottati a Lentini invece che a Siculiana

 

discarica_rifiuti_Sicilians“E' di ieri l'ennesima decisione paradossale di Crocetta di dirottare gli autocompattatori di 17 Comuni del comprensorio di Sciacca alla discarica di Lentini nel Siracusano, piuttosto che a quella di Siculiana”. La denuncia è del deputato Cinquestelle dell'Agrigentino Matteo Mangiacavallo. Il parlamentare del M5S parla di scelte incomprensibili e spiega che per raggiungere Lentini gli autocompattatori devono compiere un percorso di otto ore tra andata e ritorno, con spese oltremodo insostenibili per le già disastrate casse dei Comuni. “Per non parlare -aggiunge Mangiacavallo- del danno ambientale che arrecano i rifiuti quando attraversano un territorio così vasto.

Basterebbe riavviare l'impianto di Siculiana, a ridosso dei 17 Comuni di Sciacca – continua il portavoce all'ARS – per risolvere il problema, ma è chiaro che la volontà del governo Crocetta e del PD è quella di cavalcare questa emergenza affinché si possa costringere i siciliani ad accettare i termovalorizzatori”.

Interviene sulla vicenda anche l'ex presidente della Commissione Ambiente all'ARS, il deputato Giampiero Trizzino: “Crocetta pensi a risolvere i problemi della nostra Isola, piuttosto che dare improbabili consigli ad altri amministratori. Affermazioni come quelle apparse ieri sui giornali non sono accettabili e non sono rispettose nei confronti dei siciliani che stanno subendo l'ennesima emergenza sanitaria per evidente incapacità di questo Governo”. Il portavoce 5 Stelle si riferisce alle dichiarazioni apparse ieri sulla stampa regionale, attraverso le quali il presidente Crocetta sostiene di aver risolto la crisi rifiuti della nostra regione in un solo mese e propone, addirittura, eventuali consulenze all'amministrazione comunale romana. “A volte – conclude Trizzino – abbiamo come l'impressione che il presidente Crocetta viva in un altro mondo, legga giornali che non esistono e pensi ad azioni politiche che nemmeno il miglior scrittore di fantascienza avrebbe mai immaginato”.

 

 

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