Rapinano e sequestrano due donne, arrestata coppia di rumeni

Dascalu Petrisor copia
Petrisor Dascalu
dragon ionut andries copia
Andries Dragon Ionut

Sono stati trasferiti presso le case circondariali di Messina e Catania i due cittadini di nazionalità nei confronti dei quali la Sottosezione della Polizia Stradale di Messina ha proceduto al fermo.

Sui due infatti sussistono gravi indizi che li individuano come i responsabili di una rapina a mano armata messa a segno lo scorso 12 aprile a Linguaglossa. 

Sono il 24enne Andries Dragos Ionut e Petrisor Dascalu, 27 anni.

Insieme avrebbero individuato le loro vittime, due donne intente a scattare foto in un parcheggio, le avrebbero costrette a salire sulla loro stessa auto minacciandole con una pistola e, dopo condotte in una strada secondaria, le avrebbero malmenate e colpite ripetutamente. Dopo averle derubate dei loro averi, i due malviventi le hanno abbandonate scappando a bordo della loro auto. 

Appena un giorno dopo Andries Dragos Ionut è stato bloccato dagli agenti di Polizia Stradale a Tremestieri dove lo stesso era giunto ubriaco e in compagnia di un altro connazionale a bordo dell'auto rubata.

Inseguito dopo aver ignorato l'alt della polizia e tentato la fuga lungo una stradina nei pressi dei caselli autostradali, il romeno è stato bloccato. La perquisizione sul mezzo ha permesso il rinvenimento della pistola verosimilmente utilizzata per la rapina del giorno precedente.

Le successive effettuate dalla Polizia Stradale hanno poi portato al complice, riconosciuto come l'uomo che ha terrorizzato e malmenato le due donne mentre l'altro era alla guida. 

Il complice è stato rintracciato a Piedimonte Etneo e arrestato con l'ausilio del Compartimento di Polizia Stradale di Catania. Ad entrambi sono contestati anche i reati di sequestro di persona e porto abusivo d'arma. 

Il connazionale con il quale viaggiava il romeno bloccato nei pressi dei caselli di Tremestieri è stato denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. Al momento, non sono emersi elementi che lo possano collegare alla rapina del 12 aprile.

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