Orsa Ferrovie Sicilia aderisce alla protesta per BluFerries
Alle proteste per tutelare i lavoratori di BluFerries parteciperanno anche gli iscritti di Orsa Ferrovie Sicilia. La vertenza non riguarda solo Messina, ma investe l'intero comparto ferroviario dell'Isola.
A dare il la alla proclamazione dello stato di agitazione da parte dell'Orsa la decisione dell'azienda di spostare dal 29 settembre prossimo tutto il trasporto gommato e passeggeri nel porto di Tremestieri, lasciando la stazione marittima.
Una decisione, sostiene la società, conseguente all'ultima ordinanza sindacale, che vieta il passaggio dei TIR in alcune zone della città dalle 7 alle 21, determinando così un crollo nelle entrate della partecipata del gruppo Ferrovie dello Stato.
“Ieri la Segreteria Confederale Sicilia ha manifestato la profonda preoccupazione per le conseguenze che in termini occupazionali, economici e sociali si verificheranno come diretta conseguenza dell'attuale situazione dell'attraversamento dello Stretto di Messina –scrive la segreteria regionale di Orsa Ferrovie.
Non possiamo non rilevare quanto la questione confermi l'attuale drammatica carenza di attenzione verso la già misera situazione della mobilità dei siciliani, in termini non sono di Trasporto pubblico locale, ma oggi anche in termini di continuità territoriale.
Tenuto conto che quanto rappresentato non può essere affatto considerato un problema dei soli messinesi, o dei soli lavoratori BlueFerries e del relativo indotto, ma è senz'altro un dramma per tutti i siciliani, ferrovieri e non, la segreteria regionale Orsa Ferrovie, in rappresentanza di tutti i settori confluenti, manifesta sin d'ora pieno appoggio alla Segreteria Confederale Sicilia, rendendosi disponibile ad aderire ad ogni iniziativa intrapresa”.
