Le pagelle di Messina-Catanzaro. Stefani e Maiorano su tutti

I giocatori salutano la curva
I giocatori salutano la curva

Beffa finale per il Messina nel match terminato 1-1 contro il più quotato Catanzaro. I giallorossi di casa sono stati raggiunti al 92′ da una rete di Rigione, bravo a sfruttare una delle rare disattenzioni difensive dei peloritani.

Ottima prova di Stefani e Bjelanovic, con un Maiorano in grande spolvero nella sua prima da ex contro il Messina. Da rivedere il solo Pepe, in una squadra che complessivamente ha sorpreso in positivo dopo la prestazione negativa di Martina Franca.

PAGELLE MESSINA

Iuliano, 6 – Normale amministrazione per il “Giaguaro”. Incolpevole in occasione del gol.

Altobello, 5.5 – Non arriva alla sufficienza per la disattenzione sul gol del pari. Complessivamente non una cattiva prestazione, in un ruolo prettamente non suo. Peccato.

Benvenga, 6 – Spostato dall'altra parte del campo riesce ad adattarsi alla perfezione. Ottime incursioni e anche qualche pericoloso. Nettamente meglio di domenica scorsa.

Bucolo, 6 – Caparbio a centrocampo, fa certamente effetto vederlo lottare con Maiorano, compagno di squadra fino a qualche mese fa. Lotta su ogni pallone, vorremmo sempre vederlo così.

De Bode, 6 – Non è facile vederlo titolare, oggi si è comportato discretamente. Bravo negli anticipi, ci piacerebbe vederlo meno irruento in zone del campo non nevralgiche. In crescita.

Stefani, 7 – Complessivamente il reparto difensivo non si è comportato male, lui ha anche il merito di battere un rigore quanto mai pesante visti i recenti errori dei compagni dal dischetto. Leader.

Vincenzo Pepe, 5 – Ancora una prestazione negativa per il numero 7 peloritano. Mette tanto impegno, ma non basta, bisogna anche concretizzare. Lo aspettiamo.

Damonte, 6.5 – Continua la sua fase positiva. La condizione atletica è in costante crescita ed a centrocampo la sua presenza comincia a farsi sentire.

Orlando, 6 – Un paio di guizzi interessanti per una delle sue migliori prestazioni. Bravo a crederci nell'occasione del calcio di rigore. Volenteroso.

Bjelanovic, 6.5 – Bravo a farsi trovare nuovamente pronto dopo una partita tutt'altro che positiva a Martina. Molto lavoro sporco per l'esperta punta croata, al quale manca soltanto il tanto atteso gol.

Bonanno, 6 – Tanta corsa per il ragazzino della Primavera. Non sfigura di fronte ai più quotati avversari. Si fa trovare sempre pronto ogni qualvolta viene chiamato in causa.

Foto
Lo scambio dei gagliardetti  (Foto Peppe Marino)

I SUBENTRATI

Corona, 6 – Chiamato in causa a pochi minuti dalla fine, cerca di guadagnare secondi nel finale, ma non basta vista la rete di Rigione.

Nigro, 5.5 – Entrando dalla ci si attendeva di più in fase di interdizione. Non riesce ancora a dimostrare il suo valore visto a Ischia ed Eboli. Perde il derby in famiglia con Maiorano.

Gaeta, S.V. – Pochi minuti in campo per l'attaccante scuola Milan. Speriamo di poterlo vedere più all'opera in futuro.

I PIU' SIGNIFICATIVI DEL CATANZARO

Maiorano, 7 – Ottima prova per l'ex di turno. Bella e piena di fascino la lotta con Bucolo a centrocampo, fa sicuramente rimpiangere i tifosi peloritani.

Rigione, 6 – Fa il bello ed il cattivo tempo. Prima mette nei guai i suoi provocando il rigore del momentaneo vantaggio peloritano, poi, al 92′, trova il guizzo giusto che riporta il match in parità.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *