Il Tribunale di Barcellona riapre le indagini sulla morte di Serti Ayman avvenuta a Merì

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Il legale Giuseppe Coppolino

Il caso della morte di Serti Ayman, il sedicenne trovato semicarbonizzato nella piazza Italia '90 a Merì lo scorso settembre, ha preso una svolta significativa con la decisione del giudice del tribunale di Barcellona di riaprire le indagini. I difensori Giuseppe Coppolino e Tommaso Calderone hanno sollevato diverse questioni fondamentali riguardo ai fatti del caso e si sono opposti fermamente alla richiesta di archiviazione.

Le argomentazioni, soprattutto quelli del legale Giuseppe Coppolino che fin da subito è stato accanto alla famiglia, hanno portato il giudice a riconsiderare attentamente il caso, accogliendo le richieste e concedendo così una nuova possibilità di fare luce sulla vicenda. Le circostanze intorno alla morte di Serti Ayman sono state oscure e piene di interrogativi sin dall'inizio, ma ora, con la riapertura delle indagini, c'è speranza che la verità possa finalmente emergere.

Questa decisione del tribunale rappresenta un passo significativo verso la ricerca della giustizia per Serti Ayman e per la sua famiglia, che hanno dovuto affrontare il dolore e l'incertezza di fronte a questa tragedia.

Carmelo Amato

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