Estate 2014: navette notturne da Torre Faro a Giampilieri
L'assessore alla Mobilità e Trasporti Gaetano Cacciola propone per il secondo anno consecutivo il servizio notturno di trasporto pubblico. E stavolta raddoppia.
Nel 2013, infatti, il servizio bus copriva solo la zona nord fino a Torre Faro. Quest'anno invece, gli autobus faranno la spola dal Cavallotti verso due direzioni opposte: Torre Faro e Giampilieri.
“Il nostro obiettivo è raggiungere un'utenza giovane, proprio perché è dai giovani che cambia la cultura” ha spiegato l'assessore Cacciola, lasciando subito la parola a Giovanni Foti, Direttore Generale di Atm che si sta occupando dell'organizzazione logistica del servizio.
Le tratte coinvolte saranno quelle degli autobus 2 e 79 con una disponibilità di tre mezzi per ciascun percorso ogni sera, ma senza alcuna variazione: l'unico spostamento riguarda il capolinea della zona nord. Qui il bus si fermerà alla fine di via Circuito dove è posta la statua votiva di San Pio, per evitare che il mezzo prosegua verso il villaggio Torre Faro, con possibili imbottigliamenti e difficoltà viarie.
“Questa organizzazione è operativa ma chiaramente sperimentale -ha precisato Foti. Stiamo facendo uno sforzo non indifferente considerando che l'utilizzo di tre mezzi richiede 3 turni di servizio del personale e un impiegato per ogni mezzo addetto alle informazioni e alla vendita dei biglietti”. A tal proposito, il costo del ticket è invariato rispetto agli attuali canoni e non sono state previste convenzioni con lidi e locali della riviera, almeno per il momento.
Il bus 2 per Giampilieri Superiore, con capolinea presso il ponte di Santa Lucia, effettuerà la prima corsa della serata alle 21.55 da Cavallotti e l'ultima alle 2.30, con ultimo ritorno da Giampilieri alle 3.15.
Il bus 79 partirà, invece, dal capolinea di Cavallotti alle 22 mentre l'ultima corsa verso la zona nord è prevista alle 3.35, con l'ultimo ritorno da Torre Faro alle 4.10.
Le tratte vanno a sommarsi ai normali orari dei bus ATM dell'orario estivo vigente, mentre da mezzanotte in poi si prevede una frequenza di un autobus ogni 30-40 minuti. Il tutto per evitare il traffico ormai diventato insostenibile, specialmente nella zona nord, ma soprattutto come deterrente alla guida in stato di ebbrezza che, com'è noto, è una delle prime cause di morte sulla strada. La prematura scomparsa di un ventenne proprio sulla litoranea risale a pochi giorni fa.
Atm lavorerà nei prossimi giorni per pubblicizzare al meglio il servizio, che si effettuerà per tutto agosto. Si lavora in contemporanea per l'incremento dei mezzi e per la sistemazione di più autobus possibili dell'autoparco. I comuni di Milano e Torino hanno già promesso rispettivamente 8 e 15 mezzi, alcuni dei quali già in arrivo.
“Ripensare tutta l'organizzazione del trasporto -ha dichiarato Foti- necessita di certezze sulle vetture e sulle reali necessità della popolazione e dunque richiede tempo. Contiamo di avere al più presto una sessantina di mezzi fra quelli recuperati in nostro possesso e quelli che arriveranno. Per quanto riguarda il tram, metteremo su strada la nona vettura entro settembre”.
Il tutto in attesa del tavolo regionale dal quale dipende lo sblocco dei fondi destinati all'Azienda Trasporti Messina. “Tutto ciò che accade alla Regione Sicilia non dipende da fatti squisitamente tecnici. Ma noi che tecnici lo siamo, confidiamo che il tutto si sblocchi al più presto per arrivare quantomeno alla fine dell'anno” ha ironizzato Cacciola.
