Attualità. Boom di richieste a Barcellona per la carta d’identità elettronica: 1600 in sei mesi

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La carta d'identità elettronica per molti è ancora un oggetto misterioso a Barcellona Pozzo di Gotto. Molto stupore nel vederla, ma molti quelli interessati a riceverla e ad abbandonare lo storico formato cartaceo. «È indubbio che sia comoda, pratica e preferibile alla tradizionale» risponde senza giri di parole Francesca C., una cittadina che da poco ha la nuova carta d'identità. «Sono favorevole all'introduzione del nuovo modello di documento, e poi 22 euro, sono una cifra sostenibile. Pensiamo alla patente, in quel caso si spendono 100 euro, qua invece con poco si passa dal vecchio al moderno. Approvo in pieno la proposta di fare entrare in vigore questo tipo di documento. Al comune ho trovato gente qualificata e in poco tempo ho ricevuto tutto». In tanti, dal 19 ottobre 2017, data di attivazione del servizio al comune di Barcellona, si sono rivolti all'ufficio demografici per fare richiesta della carta di identità in formato elettronico, entrata in vigore su disposizione del Ministero dell'Interno. E' necessario prendere un appuntamento e recarsi agli sportelli dell'anagrafe con la documentazione richiesta. La carta sarà poi inviata a casa. Il Comune precisa però che le vecchie carte di identità in formato cartaceo restano valide fino alla loro scadenza. Chi dunque è in possesso del tradizionale documento di identità non ha la necessità di chiedere la sostituzione. La nuova carta d'identità elettronica viene fornita solo in caso di richiesta di primo rilascio, rinnovo o sostituzione del documento smarrito o rubato. Relativamente brevi le attese per il rilascio al comune barcellonese, grazie all'ottimo lavoro organizzativo svolto dai dipendenti Giovanni Savoca, Carmela Scifo, Domenica Cutullo, Antonino Corso e Antonino Siracusa. Niente caos agli uffici anagrafici e nemmeno disagi per gli utenti, ma una sinergia importante  che in poco meno di sette mesi ha portato al rilascio di circa 1.600 carte d'identità elettroniche. Un dato altamente positivo, se si paragona a quello di molti altri comuni della provincia di Messina . «In meno di sette mesi dall'attivazione del servizio – dichiara Giovanni Savoca – il comune ha rilasciato oltre millecinquecento carte d'identità. Un lavoro sinergico che sta producendo risultati importanti. Da pochi mesi abbiamo anche due terminali nuovi che ci permettono di svolgere il servizio con maggior velocità e senza particolari disagi per i cittadini».

Carmelo Amato

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