Vigili urbani, Gioveni: adesso si assumano i 12 agenti idonei
Ieri il Consiglio comunale ha bloccato la mobilità interna per accedere al corpo dei Vigili Urbani. Una procedura attivata dall'ex sindaco Buzzanca ed espressamente impedita dall'articolo 28 del Regolamento del Corpo.
D'ora in poi si torna alle vecchie abitudini e per essere assunti si dovrà effettuare un concorso esterno. Decisione questa apprezzata dal consigliere UDC del III Quartiere Libero Gioveni, che ancora una volta chiede l'assunzione dei 12 agenti risultati idonei all'ultimo concorso.
“Un simile provvedimento -sottolinea Gioveni in una nota inviata al commissario straordinario Croce- se da un lato darà qualche possibilità in più ai 20 vincitori dell'ultimo concorso di essere stabilizzati alla scadenza del loro primo e unico anno di servizio a giugno prossimo, dall'altro non può non dare speranza anche ai restanti 12 agenti idonei dello stesso concorso per i quali più volte ho chiesto, così come il gruppo consiliare Udc in Comune, l'assunzione con parte dei fondi Ecopass. Palazzo Zanca non si può precludere la possibilità di aumentare un organico ridotto ai minimi termini, specialmente per le numerose emergenze presenti in città sotto il profilo viario e della sicurezza.
Di recente -prosegue in consigliere- sono accaduti avvenimenti che hanno letteralmente paralizzato l'intera città (l'incidente in tangenziale del 7 dicembre scorso ne è un concreto esempio) e un cospicuo numero di agenti in strada si sarebbe rivelato certamente provvidenziale”.
Per Gioveni, anche se la viabilità è un problema prioritario, un adeguato numero di vigili urbani potrebbe tenere a freno l'inciviltà di molti automobilisti messinesi, che dimostrano un assoluto disprezzo per il Codice della Strada.
“Ma il Corpo di Polizia Municipale -evidenzia l'esponente Udc – deve anche affrontare altri servizi non certamente secondari come la lotta agli abusi edilizi, la tutela del territorio, le attività annonarie, i mercati, i cambi di residenza, la rimozione carcasse, l'infortunistica stradale e molyo altro ancora. Altre 12 preziose unità in organico, quindi, soprattutto se si fa anche riferimento ai recenti pensionamenti, non possono che rivelarsi un imprescindibile toccasana.
Ecco perché la delibera del Civico Consesso -conclude Gioveni- deve dare il necessario input al commissario Croce per affrontare fattivamente quella che ormai è un'emergenza vigili senza precedenti che, insieme alle altre emergenze cittadine, deve essere affrontata e risolta cercando tutte le soluzioni tecnicamente e giuridicamente possibili”.
