Usucapione del cortile

Gent.mo avv. Tesoro, oltre 20 anni fa io e mio marito abbiamo acquistato un appartamento al piano terra con annesso cortile. nell'atto pubblico era indicata la porzione di un cortile indiviso in uso ad ogni singolo appartamento. Il terreno su cui sorgono i singoli cortili, si evidenzia nell'atto, sarebbe rimasto nella proprietà dell'impresa costruttrice e risulta catastato come bene comune. Considerato che sin dall'acquisto sia noi che ogni singolo proprietario dei limitrofi appartamenti del piano terra abbiamo provveduto a dividere la parte antistante le abitazioni con recinzioni, come possiamo sistemare a livello legale e catastale la situazione in modo da risultare i proprietari della parte di cortile antistante? Grazie, Fabiola P.

Gentile Fabiola, da quanto mi riferisce, Lei e gli altri singoli proprietari degli appartamenti siti al piano terra, avete provveduto a delimitare la porzione di cortile antistante facendone pertanto uso esclusivo ed in particolare Lei ha posseduto tale parte di cortile in modo continuativo per vent'anni, comportandosi come proprietario.

Pertanto è di tutta evidenza che ha usucapito la parte del cortile comune antistante l'alloggio, in quanto per usucapire un bene immobile, ai sensi dell'articolo 1158 del Codice civile, occorre un possesso continuato ed ininterrotto esercitato pacificamente e pubblicamente su di esso per vent'anni; possesso da cui si evince in modo inequivocabile l'intenzione di esercitare un potere sulla cosa corrispondente a quello del proprietario, valendo lo stesso ragionamento per i suoi vicini qualora abbiano gli maturato gli stessi requisiti.

Le preciso inoltre che l'usucapione è un modo di acquisto a titolo originario,  indipendentemente da quanto risulti ufficialmente in catasto o nei registri immobiliari, pertanto chi ha il possesso di un bene e lo usa pubblicamente come proprio per molti anni di seguito, senza che altri abbiano ad avanzare pretese è il legittimo proprietario.

Alla luce di quanto chiesto Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un legale al fine di adire l'autorità giudiziaria ed ottenere una sentenza dichiarativa di usucapione che costituisce semplicemente sentenza di accertamento,  ed utile alla trascrizione della proprietà nei registri immobiliari, fermo restando che avendo Lei già maturato i requisiti legalmente richiesti per l'usucapione è già diventato proprietario del bene a prescindere dalla pronuncia giudiziale;

Per contattare l'avv. Antonio Tesoro potete scrivere alla seguente e-mail: studiolegale@antoniotesoro.it