Ufficiale: la nuova sede del calciomercato italiano è Taormina
Il calciomercato invernale si sposta da Milano a Taormina. L'ufficialità giunge da Claudio Pasqualin, uno dei più conosciuti procuratori italiani, oltre che uno dei fautori dell'iniziativa.
Il n°1 di AvvocatiCalcio lo ha confermato ai microfoni di TuttoMercatoWeb: “Porteremo a Taormina i migliori allenatori d'Europa già dal prossimo gennaio. Ma anche corsi di aggiornamento tenuti da dirigenti dei grandi club italiani. Abbiamo creduto in questa location turistica e il progetto è diventato realtà in pochi mesi”.
Un'opportunità unica per il centro ionico. Un'opportunità che deve saper sfruttare anche Messina, che può e deve trarne un ritorno di immagine positivo da un evento così importante.
Tanti allenatori, tanti dirigenti, procuratori e calciatori, ma anche tanti sponsores: soldi. Il business dietro il calciomercato a Taormina è di quelli importanti. Saranno milioni di euro quelli di cui si parlerà seduti nei ristoranti e negli hotel della zona. Ristoratori ed albergatori hanno già stappato lo champagne per l'ufficialità.
Gli appassionati di calcio sono pronti a tirar fuori il blocchetto per gli autografi e il cellulare per una foto con i loro campioni, che di certo non trascorreranno tutto il tempo blindati nelle camere d'albergo. L'evento, come già accaduto all'Ata Hotel Executive di Milano, sarà coperto da Sky Sport, da Mediaset e da tutti i principali media nazionali, oltre che dalla stampa sportiva estera.
Invitare i campioni dello sport anche a Messina, a mezz'ora di macchina da Taormina, è un'idea che dev'essere presa in considerazione. Pietro Lo Monaco, patron dell'acr messina e massimo esperto di calcio nel nostro Paese, potrebbe sfruttare la casa giallorossa, il San Filippo, per degli eventi mediatici. Anche con le Tv satellitari. Anche per pubblicizzare i calciatori giallorossi.
Il sindaco di Messina Renato accorinti potrebbe invece invitare giocatori, allenatori e procuratori in città per delle degustazioni di prodotti tipici e per delle visite guidate alle bellezze locali. Sindaco, resta a guardare o si dà da fare come ha fatto Eligio Giardina (il sindaco taorminese che ha inoltrato la candidatura del proprio Comune )?
Tra quattro mesi, a pochi chilometri da Messina gireranno milioni di euro. È il momento di tirare fuori orgoglio e idee e di non lasciare ancora una volta la provincia peloritana in mano catanese. Come con il Taormina Film Fest, mai interessatosi alla città dello Stretto. Messina può prendersi la sua rivincita. Messina non può perdere un'altra occasione.
