Palermo, torna online con Cladinoro e Ruggiero di Risa il Museo delle marionette Pasqualino
PALERMO. Nuovi eventi online per #ilmuseoracconta, viaggio attraverso cui esplorare, approfondire e riscoprire le preziose collezioni del Museo delle marionette Pasqualino. Tre gli appuntamenti di questa settimana. Oggi alle 12 su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube e sui siti istituzionali arriva il video presentazione di Ruggiero di Risa, pupo catanese armato risalente ai primi decenni del XX secolo. Secondogenito del duca Rampaldo di Risa, è senza dubbio uno dei personaggi più amati dal pubblico dell'Opera dei pupi. Mercoledì, sempre alle 12, l'appuntamento sarà invece dedicato a Cladinoro, pupo etneo armato anch'esso databile ai primi decenni del XX secolo. Figlio di Ruggiero di Risa e Claudiana (a sua volta figlia del re Guarniero d'Africa), Cladinoro eredita il coraggio e il valore dal padre. A Catania la sua forza era infatti eguagliabile a quella di Orlando e Rinaldo, tanto che gli era stato attribuito il soprannome “Braccio di ferro”. Infine per venerdì alle 17 ottavo appuntamento con il seminario permanente “Etnografie del contemporaneo: Gentrificazione e margini”, coordinato da Rosario Perricone e organizzato dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari. Pietro Vereni parlerà di Margini urbani e lavoro sociale nella periferia romana di Torbellamonaca. Il quartiere nella periferia est di Roma, oltre il raccordo anulare, vive contemporaneamente un forte disagio sociale (reddito pro capite, abbandono scolastico, problemi giudiziari) e una notevole effervescenza territoriale con molte associazioni presenti per iniziative sociali e culturali. La storia del “polo culturale ex Fienile“, un centro sociale di proprietà del Comune e gestito da una rete di associazioni, incarna molte delle contraddizioni del quartiere e sintetizza inoltre la problematica concezione dello spazio nella città di Roma.