Palermo, l’Orto botanico riapre i cancelli: sconti e sicurezza al top per combattere il coronavirus
PALERMO. Riapre i suoi cancelli alla città l’Orto botanico dell’Università di Palermo. Per oltre due mesi il lockdown niente passeggiate nel polmone verde che offre ora natura rigogliosa, prorompente e straordinaria e che oggi risulta “porto sicuro” con i suoi dieci ettari di verde. Da martedì prossimo l’Orto torna a ricevere visitatori, ma all’interno non potranno esserci più di 200 persone per volta. Calcolatrice alla mano vi saranno 300 metri quadri a disposizione a persona, considerando la parte effettivamente pedonabile, un vero e proprio giardino personale ampio e libero dove seguire percorsi di visita programmati per aumentare ulteriormente le possibilità di una visita assolutamente sicura. E c’è da approfittarne perché per tutto giugno il biglietto costerà 4 euro, il 30 per cento in meno. Una famiglia di due adulti e fino a tre bambini sotto i 12 anni il prezzo sarà di 8 euro, il 47 per cento in meno. Per mamma o papà con bimbo sotto i 6 anni, 3 euro, come anche per gli ultrasettantenni e gli studenti sotto i 25 anni, gli insegnanti e gli enti convenzionati. Per chi volesse contribuire alla ripresa o comunque beneficiare della OrtoCard (ingressi illimitati per un anno intero e un occhio particolare per gli eventi che presto riprenderanno) è ancora in promozione a 30 euro, e non a 40. E veniamo alla sicurezza: innanzitutto l’Orto Botanico cambia orario per questa fase di riapertura: sarà aperto ogni giorno dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, a ingressi contingentati. Inoltre la pausa durante le ore più calde permetterà la sanificazione degli spazi, per affrontare la seconda metà della giornata in piena sicurezza. È fermamente consigliato l’acquisto online dei biglietti, che assicura uno slot di tempo preciso senza attese all’ingresso. Anche in questo senso si è mossa la decisione dell’Orto, e di CoopCulture che cura i servizi, di allestire una nuova biglietteria