Palermo, al Teatro Agricantus tornano i monologhi di Marco Manera

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Marco Manera

PALERMO. Nuovo spettacolo di Marco Manera in scena da domani al Teatro Agricantus. Ma che Manera è?”, scritto da Manera e diretto da Antonio Pandolfo, è una produzione Agricantus che sarà replicata fino a domenica 26 marzo e poi da venerdì 31 marzo a domenica 2 aprile (giovedì, venerdì e sabato ore 21, domenica ore 18). 
“Ma che Manera è?” è un esilarante monologo che racconta i primi quarant'anni di un uomo comune in una società contemporanea dove regnano confusione, frenesia e apparenza. Ne verranno fuori mille modi per sorridere di noi stessi e dei nostri comportamenti sociali e asociali.

L'idea di partenza è quella di parlare di una festa di compleanno che poi alla fine si rivela problematica. «È uno spettacolo sulla crisi di uomo che compie 40 anni -spiega Marco Manera- che si rende conto di non essere vecchio ma non di non essere neppure giovane e le cose non vanno più nel verso giusto. È travolto dal suo essere in crisi, è fuori da tutto quello che fino ad oggi è stato e si deve prendere delle responsabilità che non vuole perché in fondo è un eterno bambino».

Nato a Cefalù nel 1978, Marco Manera si è formato artisticamente sotto la del Maestro Accursio Di Leo. Dal 1997 inizia un'intensa attività teatrale che lo vede interprete in molte produzioni nazionali.

A partire dal 2001 si avvicina al teatro di narrazione, cominciando a scrivere i propri testi. La sua produzione testuale spazia tra la commedia, il monologo grottesco e il cabaret. Parallelamente alla narrazione, inserisce nel proprio repertorio gli spettacoli “per attore solo” in cui può dare alle sue due anime: quella seria e quella cialtrona, attraverso un'ampia contaminazione di generi artistici e stilistici.

Manera torna al monologo dopo 4 anni (l'ultimo fu “Parisèa” del 2019), e con questo nuovo spettacolo consolida il sodalizio con l'Agricantus, teatro con il quale lavora da quasi 10 anni. Un nuovo spettacolo è una festa ed alle feste bisogna essere circondati da . «Sono fortunato -aggiungo- perché ho un palcoscenico e qualcosa da raccontare. Sono fortunato perché in mezzo a tanti incazzati io propongo spensieratezza».

Pochi i posti rimasti disponibili per questa tornata di repliche: i biglietti si possono acquistare on line su https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/film/21421.