Il Tar respinge i ricorsi contro Terna, ma la lotta non si ferma

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Il tracciato dell'elettrodotto di Terna

Il Tribunale Amministrativo del Lazio ha respinto i ricorsi contro la Terna e il suo elettrodotto Sorgente -Rizziconi fortemente voluti dalle associazioni ambientaliste e presentati da alcune delle amministrazioni interessate al passaggio della grande opera.

Il primo, proposto dal comune di Pace del Mela, si opponeva alla dichiarazione della Regione Siciliana favorevole all'avvio dei lavori. Il secondo, promosso anche dal comune di , impugnava l'autorizzazione ministeriale unica all'apertura dei cantieri.

I legali che hanno seguito i ricorsi, nelle prossime ore renderanno pubblica una posizione ufficiale del movimento dei cittadini che si battono contro l'elettrodotto.

Il morale, nella zona tirrenica messinese, è però tutt'altro che a terra. “sapevamo che non sarebbe stato facile intervenire su un procedimento già avviato” si dice. Tuttavia, nessuno ritiene di aver perso tempo nel ricorrere alla giustizia amministrativa.

Avvocato controparte Terna 20120921 MG 0207
Nino La Rosa, tra gli oppositori più decisi dell'elettrodotto

“Nelle carte della Terna c'erano punti che consentivano di aprire una breccia, ma -osserva qualcuno- nella sentenza, ad oggi priva di motivazioni forti, non mancherebbero i sintomi di qualche forzatura in favore della multinazionale dell'energia”.

Ad ogni modo, la lotta dei cittadini della Valle del Mela non si arresta. Il gruppo di legali che ha sostenuto i ricorsi sta già valutando, insieme ad associazioni e comitati locali, la possibilità di rivolgersi Consiglio di Stato, mentre sono allo studio nuove iniziative di lotta sul territorio.

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