Il Comune lascia 21 minori al PalaNebiolo con gli adulti

Palanebiolo 1
Attualmente il PalaNebiolo ospita poco meno di 250 profughi

Il non ha i mille euro necessari per portarli in strutture adeguate e da alcune settimane 21 profughi minorenni convivono al PalaNebiolo con gli adulti. A denunciarlo stamane in  Aula durante la seduta del Consiglio comunale il consigliere di Cambiamo Messina dal Basso Gino Sturniolo.

Presente il vice segretario generale di Palazzo Zanca Giovanni Bruno, che ha confermato la notizia e ha ammesso che il Comune non ha i fondi per portare altrove i minori. “Stiamo cercando di individuare una soluzione con le assistenti sociali -ha dichiarato il dirigente- ma al momento non ci sono somme disponibili”.

“Di giorno in giorno il Comune rinvia -spiegano dalla Prefettura di Messina- e domani il prefetto provvederà a sollecitare l'amministrazione. In ogni caso, i minori sono tutelati e seguiti con particolare attenzione, proprio perché la situazione di convivenza con gli adulti non è prevista”.

Giuseppe Santalco, capogruppo di Felice per Messina, ha proposto di stornarli dal PEG, il Piano di Gestione. Nel frattempo, ha suggerito qualcuno in Aula, il sindaco Accorinti potrebbe mettere le mani in tasca e pagare personalmente la permanenza di questi ragazzini in strutture idonee.

Oppure, aggiungiamo noi, vista la presenza di cattolicissimi elementi in Giunta (a partire dal vicesindaco Guido Signorino e dall'assessore alle sociali Nino Mantineo) i sette componenti l'esecutivo potrebbero condividere con il primo cittadino l'opportunità di esprimere una reale e concreta solidarietà verso quegli ultimi a loro tanto cari.

Mantenendo peraltro anche la promessa abbondantemente sventolata durante la campagna elettorale di non prendere dagli emolumenti previsti per legge nulla di più di quanto guadagnavano prima di essere eletti. Impegno questo, che non ci risulta sia ancora stato messo in pratica da nessuno di loro.

Si creerebbe un precedente intervenendo con fondi personali per sanare una carenza delle casse pubbliche? Forse. Ma vallo a spiegare a quei minori che da settimane vivono in promiscuità con oltre duecento adulti che un eventuale rifiuto dipenderebbe solo da una questione di principio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *