I lavoratori dell’Azienda Trasporti assediano Palazzo Zanca
“A voi non era mai successo, a noi capita da 5 anni”. A urlarlo i dipendenti dell'ATM che da oltre un'ora assediano Palazzo Zanca.
Cancelli sbarrati, polizia, carabinieri e Digos che fa le riprese. È lo scenario che si presenta in questo momento davanti al Comune. Stanno arrestando pericolosi latitanti? Mafiosi di professione? Spacciatori abituali o organizzatori di corse clandestine che tutti, Questura e Prefettura comprese, sanno quando e dove si svolgono?
No, questo impressionante schieramento delle forze dell'ordine è tutto per dei lavoratori che reclamano quello che è un diritto sancito dalla Costituzione: il pagamento dello stipendio.
Uno stipendio che aspettano da luglio e che non si sa quando arriverà. A protestare sono un'ottantina, gli altri sono tutti al lavoro.
Quello che sta avvenendo questa mattina era inevitabile: la mancanza di risorse mette i lavoratori uno contro l'altro. Quelli di Messinambiente e dell'ATM contro i dipendenti del Comune, precari compresi.
“A quelli di Palazzo Zanca gli hanno ritardato lo stipendio solo di un mese e hanno occupato il Salone delle Bandiere -commenta un lavoratore. Dopo poche ore il commissario Croce in persona è andato a dire che oggi li pagheranno. Per noi invece, cancelli sbarrati e forze dell'ordine. Loro stanno per essere pagati e noi invece? Le nostre famiglie? Dobbiamo ancora avere il 25% dello stipendio di luglio, oltre ad agosto, settembre ed ottobre: da oltre tre mesi non vediamo un euro, ma anche noi abbiamo bollette e mutui da pagare e figli da mandare a scuola”.
Lavoratori e sindacato ORSA chiedono la testa del commissario straordinario dell'ATM Santi Alligo, che è anche il Segretario Generale del Comune. Intanto, ad appoggiare la protesta si sono aggiunti diversi studenti, anche loro penalizzati dal collasso dell'Azienda trasporti. In particolare, i ragazzi denunciano la riduzione delle corse dell'81, utilizzato da chi vive a Spartà, e del 9, che dovrebbe garantire i collegamenti tra Larderia Superiore e la città. le corse sono ormai pochissime ed gli studenti hanno enormi difficoltà a raggiungere le scuole.
Momenti drammatici si sono vissuti quando due dipendenti dell'ATM, esasperati per i cancelli sbarrati, hanno cercato di scavalcarli. Adesso, ad essere arrampicati sui cancelli ne è rimasto uno e non intende scendere.
“I lavoratori ormai sono allo stremo -commenta Michele Barresi del sindacato ORSA. Hanno trovato i soldi per Messinambiente, i dipendenti del Comune avanzano solo un mese e lo avranno tra oggi e domani, i 598 lavoratori dell'ATM possono solo sperare in un milione 300 mila euro preso dai dodicesimi di bilancio di ottobre, che consentiranno di coprire il 90% di un unico stipendio”.
Intanto, in tarda mattinata è arrivata una nota dall'ufficio stampa di Palazzo Zanca che dà garanzie sull'arrivo entro dieci giorni del milione 300 mila euro di cui parla Barresi. A darne notizia ai lavoratori ed al sindacato il Ragioniere Generale Coglitore ed il Capo di Gabinetto Sciglio.
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