Elezioni presidente della Repubblica: in Italia non esistono i “grandi elettori”
Dal Corriere della Sera a Il Sole24Ore, passando per Repubblica e il Manifesto, per non parlare della RAI e delle agenzie di stampa, sono pochissime le testate italiane che non commettono l’errore marchiano di definire i 1009 elettori (630 deputati, 321 senatori, 6 dei quali a vita, e 58 delegati regionali) chiamati in questi giorni a eleggere il successore di Sergio Mattarella, “grandi elettori”. Una definizione che affonda sì le radici nel Medioevo, ma che attualmente è corretta solo negli Stati Uniti se riferita ai delegati che compongono il collegio elettorale che vota per il presidente e il vicepresidente USA. La Costituzione Italiana non prevede i “grandi elettori” e specifica, all’articolo 83, che “Il Presidente della Repubblica è
