Carreri chiede uguale trattamento per tutti i precari del Comune
“Liberiamo i precari dal bisogno e diamo finalmente prova di essere una città matura che inizia a risolvere i suoi atavici problemi senza continuare a piangerci addosso”.
A dichiararlo il consigliere comunale de DRS Nino Carreri, che chiede uguale trattamento per tutti i lavoratori contrattisti del Comune di Messina.
“Si continuano a trattare le persone come se fossero freddi numeri e ci si dimentica spesso che gli ex articolisti sono ormai una vera e propria spina dorsale della macchina amministrativa comunale -prosegue Nino Carreri. In ogni ufficio comunale la loro preziosa presenza garantisce una molteplicità di servizi anche essenziali che sono sotto gli occhi di tutti. Nonostante ciò, c'è chi si ostina a discriminare questa importante forza lavoro tentando di distinguerli in precari di serie A e precari di serie inferiore.
L'amministrazione comunale ha più volte ribadito che lo sforzo principale è quello di stabilizzare tutti e su questa strada troverà certamente unicità di intenti. Va detto però che nelle more di un processo di stabilizzazione articolato, sicuramente difficile e da molti auspicato, non si può procedere a parziali e discriminatorie scelte in materia di integrazione oraria.
Se uno sforzo si deve fare è giusto farlo per tutti i 300 articolisti e non solo per una parte. Questa peraltro è la posizione del sindaco Renato Accorinti, dell'assessore alle Politiche sociali nino mantineo e del segretario generale Antonio Le Donne. Noi staremo al fianco solo di coloro che vogliono salvare tutti.
Chi pensa di poter utilizzare i precari per i propri giochetti politici faccia un passo indietro -conclude Carreri- e consegni alla storia il destino di 300 famiglie che per oltre un quarto di secolo hanno vissuto di promesse e false illusioni”.
