Barcellona PG, servizio specialistico di assistenza alla comunicazione rivolto ai disabili non attivo, la consigliera Torre sollecita l’amministrazione comunale
A Barcellona Pozzo di Gotto il nuovo anno scolastico si è già avviato e dall'Amministrazione comunale si attendono ancora notizie in merito al servizio di assistenza alla comunicazione.
Sul tema è intervenuta la consigliera comunale Ilenia, che auspica che l'esito non sia il medesimo dello scorso anno, che finalmente i ragazzi possano avere la garanzia del monte ore previsto dalla legge.
” Da circa due mesi il Ministro dell'Interno e il Ministro per le Disabilità, di concerto con il Ministro dell'Istruzione e con il Ministro dell'Economia e delle Finanze hanno sottoscritto un decreto che prevede lo stanziamento di 100 milioni di Euro finalizzati al Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità per l'anno 2022, tra i Comuni destinatari di una quota di questo fondo c'è anche Barcellona Pozzo di Gotto – dichiara la torre – .
A queste somme si aggiungono quelle distrettuali e qualora non bastassero il Comune potrebbe implementare gli importi con il proprio bilancio.
È vero che l'Ente versa in stato di difficoltà economica, ma è pur vero che così come sono state individuate le somme da destinare ad altro, allo stesso modo non si può prescindere dal dare priorità assoluta al tema della disabilità.
Non appare superfluo rammentare che tutti gli emendamenti con cui con l'opposizione consiliare avevamo individuato – nel Dicembre scorso – somme da destinare a questa tematica e che avrebbero consentito di iniziare questo nuovo anno scolastico con maggiore tranquillità sono stati bocciati dalla maggioranza.
Che ora l'Amministrazione dica ai genitori, agli insegnanti e a tutti i lavoratori del settore come vuole porre rimedio e ci spieghi come mai – ad oggi – non sia stata condivisa con i cittadini la notizia dello stanziamento dei fondi ministeriali.
Che non ci venga detto che il servizio è distrettuale e che il Comune non può far nulla. Su un argomento di questo tipo è inconcepibile pensare che non si debba o peggio che non si possa intervenire con fondi propri.
Peraltro le proposte dei Consiglieri di opposizione – benchè bocciate – non sono mancate ed erano state fatte proprio per evitare che si concretizzasse la medesima situazione dello scorso anno.
Mi auguro che almeno questa volta l'Amministrazione comunale abbia una risposta concreta per evitare un ulteriore disservizio – concude nella sua nota la Torre”.