Barcellona PG, arrestate medico e infermiera del carcere di Madia per droga e oggetti illeciti

OPG Barcellona
Il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto

Nelle ultime ore, un'operazione condotta dagli agenti della penitenziaria ha portato all'arresto in flagranza di reato di una dottoressa medico di guardia e di un'infermiera presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto. Le due donne sono state sorprese nel tentativo di introdurre sostanze stupefacenti, telefoni cellulari, caricatori e schede telefoniche all'interno della struttura penitenziaria.

Secondo quanto emerso, l'operazione, effettuata nel corso della notte, è stata coordinata dal Procuratore della Repubblica di turno, che ha autorizzato l'arresto in flagranza e ha disposto il trasferimento delle due donne agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.

Le indagini sono in corso per determinare l'entità del coinvolgimento delle due donne nel traffico di droga e nel contrabbando di oggetti illeciti all'interno del carcere. Si tratta di un'azione importante per contrastare il fenomeno della corruzione e del traffico di droga all'interno delle istituzioni penitenziarie, garantendo la legalità e la sicurezza sia per il personale che per i detenuti.

Resta da vedere quali saranno le conseguenze legali per la dottoressa medico e l'infermiera coinvolte in questo scandalo e quali misure saranno adottate per prevenire episodi simili in futuro. La vicenda sottolinea l'importanza di una rigorosa sorveglianza e di controlli costanti all'interno delle strutture carcerarie per garantire la legalità e la sicurezza di tutti gli attori coinvolti.

Carmelo Amato

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