#Barcellona. Barriere architettoniche, Comune scrive a negozianti

Studenti disabiliSono 830 le lettere fatte recapitare dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto ai commercianti della città. Nella nota, l'amministrazione Materia informa i negozianti su quanto prevede la normativa nazionale relativamente al superamento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e in quelli privati aperti al pubblico. La norma prevede che: devono risultare accessibili tutte le unità immobiliari sedi di attività aperte al pubblico. In particolare, nelle strutture commerciali con superficie inferiore ai 250 metri quadri devono risultare accessibili gli spazi di relazione nei quali il cittadino entra in rapporto con la funzione ivi svolta (DM 236/89, art. 3-4 lett. e).

L'articolo 119 del Regolamento Edilizio Comunale, relativamente all'eliminazione delle barriere architettoniche, prevede che non può essere rilasciata la certificazione di agibilità o abitabilità priva di dichiarazione, firmata da un professionista abilitato, che attesti l'osservanza delle norme in materia di eliminazione delle stesse barriere. Obiettivo dell' è quello di dare risposte a ed esigenze specifiche della popolazione (minoranze, disabili, famiglie con bambini) rimaste fino a oggi senza risposta.

Fondamentale anche la crescita qualitativa del servizio offerto all'utenza dagli esercizi commerciali. Indispensabile quindi che i commercianti si adeguino alla norma che stabilisce i criteri di accessibilità per gli esercizi commerciali.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *