31 luglio 11.15 I precari dell’Ente Fiera di Messina pretendono risposte

Gianni Bitto CISL Salvatore Mercadante UGL Maria Cento UIL Francesco Lucchesi CGIL
La conferenza stampa dei lavoratori precari della Fiera Internazionale di Messina. Da sinistra, Gianni Bitto della CISL, Salvatore Mercadante della UGL, Maria Cento della UIL e Francesco Lucchesi della CGIL. (Foto Gianrico Battaglia).

Si è svolta stamattina presso l'Ente Fiera Internazionale di Messina la conferenza stampa dei lavoratori precari dell'Ente Fiera stesso. In un documento di due pagine i lavoratori hanno sintetizzato quanto accaduto da due anni a questa parte, a partire dall'indomani della chiusura dei cancelli della 72^ Fiera Campionaria Internazionale, sino alla conferenza stampa del 27 luglio scorso.

Fra le rimostranze che i lavoratori esprimono, vi è la mancata disponibilità del Commissario, Fabio D'Amore, a loro dire, ad incontrare i lavoratori stessi e spiegare qual'è la situazione che si sta vivendo. A pochi giorni dall'apertura dei cancelli per l'annunciata 73^ Fiera Campionaria, ancora non si conoscono gli spazi che dovranno essere utilizzati e non sono stati assegnati gli incarichi ai 13 dipendenti che ogni giorno si presentano sul luogo del lavoro. La contestazione è rivolta anche “alla miopia degli amministratori locali (provinciali e comunali) che non si sono opposti a che la Fiera Internazionale di Messina venisse trasformata in una Sagra Paesana prima ed allo scioglimento dell'Ente Fiera poi, come proposto dall'Assessorato delle Attività Produttive della Regione Sicilia ad aprile 2012”.

Il comunicato stampa di Maria Cento, rappresentante aziendale UIL TuCs, è una denuncia accorata.

Maria Cento UIL
Maria Cento della UIL. (Foto Gianrico Battaglia).

Vogliamo ringraziare l'Assessorato alla Cooperazione, adesso Assessorato alle Attività Produttive, per aver determinato, negli anni, la morte lenta e inesorabile di una realtà che andava, nei tempi e modi opportuni, trasformata.

Per le nomine dei Commissari a singhiozzo, fino all'ultima farsa della nomina del Commissario D'Amore retroattiva dopo mesi di “vacatio”.

Un ringraziamento particolare va all'Assessore Venturi per avre attuato il principio di “” nel trattare i dipendenti.

Vogliamo ringraziare i diversi Commissari che si sono succeduti perchè hanno risposto solo a logiche dei loro mandanti politici.

Vogliamo ringraziare i vari Sindaci ed i vari Presidenti della Provincia di Messina per tutte le promesse fatte e non mantenute e per non aver considerato la Fiera un'opportunità ma un problema da eliminare>>.

Maria Cento conclude il suo comunicato chiedendo risposte certe a breve, media e lunga scadenza.

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