22 maggio 15.19 Ambiente, accertamenti dell’Arpa sulle coste della Sicilia
Il provvedimento emesso dalla autorita' giudiziaria rappresenta un fatto assolutamente innovativo, in quanto contiene le prime indicazioni per la risoluzione dei problemi accertati dall'Agenzia regionale per l'ambiente e relativi agli scarichi abusivi, individuando anche il percorso per il ripristino delle condizioni di immissioni dei reflui depurati nei corpi ricettori e disponendo il rispetto delle tabelle previste dalla normativa vigente, in conformita' alle direttive comunitarie e nazionali.
“Sono provvedimenti inevitabili – ha spiegato il commissario straordinario di Arpa, Salvo Cocina – che da un lato aiutano il Comune a riordinare il sistema della depurazione e dall'altro contrastano l'abusivismo. Nei casi piu' gravi, provocano una doverosa chiusura delle attivita' esercitate in dispregio delle norme e con pregiudizio per l'ambiente e la salute”.
Gli accertamenti dei tecnici dell'Arpa proseguono in altri comuni e in diversi tratti delle coste palermitane, ma il Commissario lancia un allarme: “Con l'indiscriminato taglio delle risorse adottato dall'Ars nel bilancio regionale, l'Arpa si viene a trovare in grave difficolta' non potendo garantire le spese di funzionamento dei laboratori e, addirittura, il pagamento degli stessi stipendi del personale.
Tutto cio' puo' determinare un grave rischio per la regolare attivita' istituzionale dell'Agenzia a salvaguardia della salute pubblica e dell'ambiente.
Spero che Governo e Assemblea possano urgentemente intervenire in tal senso”.