19 febbraio 12.57 Il Palazzo Weigert riconvertito in Palazzo del Turismo

Si è svolta stamani, nella Saletta delle Commissioni Consiliari di Palazzo dei Leoni, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Il Palazzo del Turismo”.

Erano presenti i rappresentanti  di Federalberghi Messina, Confcommercio Messina, FIBA, associazioni operanti nel settore turistico, Ordine degli Ingegneri di Messina e la Gargano, storici Pupari della città.

Promossa dal movimento civico Tutti Pazzi per Messina, l'idea nasce dalla consapevolezza che Messina ha delle potenzialità innate mai sfruttate. Il Palazzo Weigert, oggi adibito ad di Statistica del Comune, ne rappresenta un esempio eclatante.

Ad introdurre i lavori, il fondatore del movimento Angelo Villari che ha subito definito la grande portata del progetto: “Il Palazzo del Turismo sarà la riconversione in chiave turistica dello storico e splendido Palazzo Weigert. L'idea è quella di realizzare, a costo zero, un progetto turistico per la nostra città. Abbiamo scelto il Palazzo Weigert in quanto si tratta di un crocevia fondamentale, un passaggio obbligato per tutti i croceristi che sbarcano a Messina”.

A seguire, l'intervento di Franz Riccobono che ha illustrato in tutti i dettagli una delle attrattive che verrà collocata all'interno del Palazzo del Turismo: il Museo del Gran Tour: “Mezzi di trasporto dell'antichità, carte geografiche su varie scale, documenti antichi del viaggiatore, pubblicazioni di viaggio, album fotografici. Il Museo del Turismo racchiuderà tutto questo: un patrimonio di cui siamo già in possesso e che vogliamo utilizzare per creare turismo e fascino nella nostra città. Ne daremo subito un'anteprima al Palacultura Antonello di modo da dimostrare che non si tratta solo di parole e promesse vane”.

L'ultimo intervento, quello del consulente ed esperto di Finanza Agevolata, Giovanni Lucentini, che ha esposto il suo circuito sull'arte e sull'architettura messinese, di cui il Palazzo del Turismo ne rappresenterà una tappa: “L'idea di questo percorso verrà realizzata a breve, grazie alla vittoria di due bandi di concorso che hanno portato al reperimento di finanziamenti europei di più di 2 milioni di euro. Si tratterà di un circuito reale e, al contempo, virtuale. Grazie all'utilizzo di avatar, infatti, i turisti saranno immediatamente forniti di ogni sorta di informazione storica, artistica ed anche gastronomica”.

Tante le idee, i dibattiti  e le proposte portate avanti al termine degli interventi, segno che la cittadinanza è attiva, attenta e convinta nel voler concretamente costruire progetti per il futuro della città, a dispetto di un'amministrazione cieca ed inconsapevole di tutto ciò che la circonda.

Significativa la frase finale della famiglia Gargano: “Tutto quello che abbiamo di buono a Messina viene messo da parte perchè l'interesse dell'amministrazione è ben altro”.

A chiudere la conferenza, Angelo Villari che ha ribadito i punti chiave su cui si basa il programma civico di Tutti Pazzi Per Messina: “Noi vogliamo una città turistica, che prosperi e rinasca a partire dalle sue potenzialità. Basta all'aumento di , bisogna puntare sull'economia del territorio, su quello che già esiste. Noi abbiamo portato avanti il Patto Fiscale tra Imprese ed Amministrazione Pubblica ed il Progetto dell'Albergo Diffuso di cui i media nazionali hanno dato attenzione e rilevanza. Sono tutte idee a costo zero e fattibili”.

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