Siracusa, tra cubismo sintetico e pop art arriva “The Moon Tribe” di Giuseppe Piccione
SIRACUSA. L'arte contemporanea torna a essere protagonista al lounge bar MOON – Move Ortigia Out of Normality con la personale “The Moon Tribe” di Giuseppe Piccione, aperta dal 27 giugno al 31 luglio. Artista visivo, versatile e completo, Piccione comunica con installazioni, pittura, video arte, fotografia e tecniche digitali, sfuggendo a ogni classificazione di genere o di corrente. Il percorso espositivo comprende 12 opere e un'installazione a parete. Le opere sono state realizzate con tecniche miste su supporti riciclati. La mostra prende le mosse da una precedente esposizione intitolata “The Moon Face” (MOON, dicembre 2018 – gennaio 2019), nella quale l'artista rielaborava ritratti fotografici con procedimenti digitali o pittorici, creando un universo di visi inquietanti, angosciosi, onirici, sensuali, esotici e tribali. “The Moon Tribe”, in particolare, esplora l'aspetto tribale del tema, ma lo fa con mezzi espressivi diversi, materiali riciclati per un'arte “sostenibile”. Nel testo critico che accompagna la mostra Antonio Casciaro, sociologo, scrittore e docente di Scienze sociali e Teoria dell'immagine scrive: “L'uso neo pop dei segni-graffiti trovati su materiali diversi, che fanno da supporto fisico alle opere, viene a essere fonte di ispirazione proprio perché già corrotti, già usati: imperfetto che ricerca l'imperfetto. È così che a partire da un occhio già pre-segnato da qualcun altro si innesta un volto, da una scritta già trovata su superfici