Palermo, dalla cera persa alla ceramica raku: al via gli incontri con gli artigiani della Kalsa
PALERMO. Al via oggi “Incontri e racconti di bottega”, nuova fase del progetto “The human library” promossa dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari di Palermo in collaborazione con ALAB – Associazione Liberi Artigiani Artisti. Fino al prossimo venerdì le botteghe artigiane del quartiere Kalsa – Albergheria della rete dell'ALAB apriranno i propri laboratori e attraverso delle dimostrazioni racconteranno di sé e del proprio lavoro, offrendo una testimonianza del ruolo oggi svolto dai mestieri artigiani e come questi siano un ricco e importante patrimonio immateriale da proteggere, valorizzare e tramandare. Per garantire il rispetto delle norme sul distanziamento fisico imposte dall'emergenza COVID-19, ciascun incontro sarà aperto a un numero massimo di 5 partecipanti che potranno iscriversi contattando i referenti dei laboratori. Oggi, dalle 11 alle 15, “Intaglio su legno” a cura di Giacomo Licciardi, ebanista e intagliatore. Dopo una breve introduzione sulla storia dell'intaglio e delle diverse tipologie di legno adatte all'esecuzione, Licciardi mostrerà le diverse fasi dell'arte dell'intaglio su legno dal disegno sino alla finitura. Info e iscrizioni: sede ALAB (via Divisi 39, Palermo). Domani dalle 10,30 alle 12 “Cera persa” a cura di Insimulab, incontro rivolto a chi vuole approfondire le diverse fasi della realizzazione di un gioiello mediante la tecnica orafa della cera persa, propria della tradizione orafa siciliana e in particolar modo palermitana. Dopo un'introduzione teorica sulla lavorazione della cera e sul suo utilizzo in oreficeria, le artigiane Valeria e Simona dimostreranno in modo pratico le tecniche base e illustreranno le successive fasi di produzione mediante campioni precedentemente creati. Info e iscrizioni: Insimulab – Laboratorio ALAB (piazza Aragona 19/20, Palermo) – Simona Giorlando 388/6918296 – simonagiorlando@gmail.com. Sempre domani, dalle 12 alle 13,30 si svolgerà invece “Ceramica raku” a cura di Craclè, rivolto a tutti gli appassionati di ceramica raku che vogliano