Messina, il Consiglio comunale approva DUC e Bilancio di Previsione

Consiglio comunaleMESSINA. Con 13 voti favorevoli, tre astensioni e uno contrario oggi pomeriggio il Consiglio comunale ha dato il via libera al DUP, il Documento Unico di Programmazione, e al Bilancio di Previsione 2023-2025. All'appello mancavano due vicini all'amministrazione (Giuseppe Trischitta e Concetta Buonocuore), mentre la strategia dell'opposizione, che ormai con i suoi 17 voti su 32 ha la maggioranza in Aula, è chiarissima: vi garantiamo il numero legale, ma vi votiamo contro o ci asteniamo.

Scontato il voto contrario del capogruppo del Partito Democratico Felice Calabrò, del quale, a memoria d'uomo, non si ricorda l'approvazione di un solo documento economico sia di programmazione che consuntivo.

Nei propri interventi durante la seduta, i consiglieri di Fratelli d'Italia e Ora Sicilia hanno puntualizzato, invece, che la scelta di non presentare emendamenti è stata presa in accordo con il Federico Basile, con l'intesa che alla prima occasione utile ci sarà spazio per eventuali variazioni.

Una scelta, quella della maggioranza di non far cadere il numero legale, dovuta alla richiesta del sindaco Basile di non far arrivare la città all'appuntamento più importante del suo futuro, quello del 18 luglio con la Corte dei Conti, che si dovrà pronunciare sul Piano di Riequilibrio, senza il Bilancio di Previsione.

mm

Elisabetta Raffa

Giornalista professionista dal secolo scorso, si divide equamente tra articoli di economia e politica, la cucina vegana, i propri cani, i libri, la musica, il teatro e le serate con gli amici, non necessariamente in quest’ordine. Allergica ai punti e virgola e all’abuso dei due punti, crede fermamente nel congiuntivo e ripete continuamente che gli unici due ausiliari concessi sono essere e avere. La sua frase preferita è: “Se rinasco voglio essere la moglie dell’ispettore Barnaby”.