Incentivo sanitari emergenza coronavirus, UGL e Medici Sicilia: “Pronti a valutare bozza d’accordo”
SICILIA. Videoconferenza fra sindacati e Assessorato regionale della Salute per discutere sull’incentivo per gli operatori sanitari impegnati nella lotta al COVID-19. In remoto per la UGL il segretario regionale della sigla medici Raffaele Lanteri, anche a nome della sigla sanità guidata da Carmelo Urzì, che ha ricordato come proprio la UGL sia stata una delle prime organizzazioni a chiedere un premio per tutti coloro che in questi mesi hanno duramente lavorato all’interno delle strutture ospedaliere e nell’ambito dei servizi di emergenza e urgenza. “All’assessore Ruggero Razza, che ringraziamo per la convocazione, abbiamo chiesto che nel protocollo di contrattazione decentrata da siglare nell’ambito di ogni singola azienda ospedaliera e sanitaria nell’erogazione degli incentivi vengano compresi tutti i lavoratori del comparto e della dirigenza sanitaria, nonchè i lavoratori del 118, con una distribuzione che dovrà avvenire in funzione del grado di esposizione – dicono Lanteri e Urzì. È chiaro che ogni fascia debba essere associata a una somma e che le categorie di dipendenti maggiormente esposti al fenomeno epidemiologico ricevano
