Cronaca. Caltanissetta, vendevano merce contraffatta: denunciati due senegalesi

scarpe contraffatte1 gdf siciliansCALTANISSETTA. I Baschi Verdi hanno portato a termine una importante operazione all'interno del locale mercato settimanale del capoluogo nisseno. Consapevoli delle problematiche e dei rischi all'economia legale derivanti dalla contraffazione, le Fiamme Gialle hanno messo in atto un nuovo duro colpo alle organizzazioni criminali che, senza scrupolo, arruolano manovalanza tra i numerosi extracomunitari presenti nella provincia. In tale contesto, i finanzieri della Compagnia di Caltanissetta, dimostrando notevole conoscenza del territorio e del contesto sociale in cui esso è insediato, hanno avviato un'attenta attività info-investigativa finalizzata all'individuazione dei canali che alimentano l'illecito traffico individuando i soggetti dediti al trasporto della merce contraffatta al mercato settimanale per la successiva illecita vendita. A conclusione dell'operazione, eseguita durante la notte di sabato, sono state sequestrate oltre 500 scarpe contraffatte e quindi potenzialmente pericolose. Il valore commerciale dei prodotti sequestrati dalle Fiamme Gialle ammonta a 13.000 euro. I controlli effettuati dalla Guardia di Finanza, inquadrati nel più ampio contesto dell'intensificazione delle attività a tutela del Made in Italy e dei marchi registrati, che come noto rivestono un settore strategico per l'economia nazionale, ha consentito di denunciare alla locale Procura della Repubblica di Caltanissetta due soggetti di nazionalità senegalese per aver detenuto materiale contraffatto. Inoltre, l'autovettura utilizzata per il trasporto è stata sequestrata in quanto ritenuta strumentale alla commissione del reato. I recenti e ripetuti risultati di servizio della Guardia di Finanza, anche nello specifico settore della contraffazione, testimoniano quanto alta sia sempre l'attenzione posta dal Comando Provinciale di Caltanissetta nel programmare mirati interventi per la repressione delle violazioni volte a tutelare il lecito commercio in favore dei numerosi commercianti onesti.

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