Chiusura hotspot in Sicilia: Conte impugna l’ordinanza di Musumeci mentre il PD parla di “diktat salviniani”
SICILIA. L’Esecutivo guidato da Giuseppe Conte impugna l’ordinanza del 22 agosto scorso con cui il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci chiudeva i centri di accoglienza e gli hotspot in Sicilia e immediata giunge la reazione di Musumeci: “Il Governo centrale vuole riaffermare la sua competenza sui migranti. Mi verrebbe da dire: bene, la eserciti pure e intervenga come non ha fatto in questi mesi. La Sicilia difenderà la propria decisione davanti al giudice amministrativo. Ma nessuno pensi che un ricorso possa fermare la nostra doverosa azione di tutela sanitaria. Compete a noi e non ad altri. E su questa strada proseguiremo”. Questo il commento del segretario regionale del PD Anthony Barbagallo sull’operato della Regione: “Per il governatore Musumeci sono stati quattro giorni di comparsate televisive, titoli di giornali, presunti divieti e, perfino, diffide ai prefetti. Ora che il Governo centrale ha impugnato la sua ordinanza-spot torni, se riesce, a