Dopo la sfiducia di Grillo tra musica e bacchettate, oggi nuovo vertice di maggioranza

Il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta (Foto Paolo Furrer)
Il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta (Foto Paolo Furrer)

Politica regionale ancora in stand by. Per oggi pomeriggio previsto un altro vertice di per chiudere il cerchio. Ma l'accordo sembra ancora lontano.

Il presidente della Regione Rosario Crocetta, ieri ospite all'Arena di Massimo Giletti, dove ha denunciato vecchi sprechi e difeso l'operato del suo governo,  insiste nel tentativo di salvare gli Nelli Scilabra e Linda Vancheri.

Preferirebbe solo un ritocco soft alla giunta di Palazzo d'Orleans, mentre il PD non vuol sentire ragione e chiede, categorico, la sostituzione di tutti i componenti l'esecutivo.

A Palazzo dei Normanni risuonano ancora le note della musica e le bacchettate di Grillo & company di ieri sera. Il leader del movimento Cinquestelle  a piazza del Parlamento, con i suoi deputati europei, nazionali e regionali, non ha deluso i suoi fans giunti in gran numero.

Tra battute comiche, slogan e dichiarazioni al vetriolo, Grillo ha invitato i presenti a firmare la petizione di sfiducia contro il presidente della Regione per mandare il governo regionale a casa.

Dopo gli interventi dei suoi deputati, ha esordito così: “La mafia è stata corrotta dalla finanza. Prima aveva una sua condotta morale e non scioglieva i bambini nell'acido. Non c'è differenza tra un uomo d'affari e un mafioso, fanno entrambi affari. Ma il mafioso si condanna e un uomo d'affari no. Firmate nei banchetti per la sfiducia e a questo qui lo mandiamo via.

Il deputato Siragusa mostra alla folla la mozione di sfiducia a Crocetta
La folla presente a piazza del Parlamento allo Sfiducia Day

Questo qui che non si capisce cosa sia, sotto ogni punto di vista. La Sicilia è ricchissima, ma povera e disperata. Ci stanno agonizzando a poco a poco. Ma non dovete disperare, io conosco la vostra terra e so che non vi date per vinti”. E poi tutti a canticchiare il Crocetta blues.

All'indomani della manifestazione dei Cinquestelle, il deputato Nello Musumeci commenta: “La piazza di Grillo a Palermo per la sfiducia al governo Crocetta deve fare riflettere quanti ancora pensano che le vecchie liturgie della politica celebrate a Roma possano orientare le scelte dei partiti nell'Isola.

Presto saremo tutti chiamati alla nostra responsabilità e sarebbe davvero paradossale per il centrodestra lasciare ai Cinque Stelle la rappresentanza dei siciliani che vogliono voltare pagina. Siamo l'unica opposizione coerente e credibile – prosegue Musumeci – per avere in questi due anni sempre votato contro ogni finanziaria e contro le follie volute da Crocetta e dalla sua maggioranza, mentre il M5S provava a inaugurare il Modello Sicilia, sostenendo gli atti più qualificanti di questo sciagurato governo di sinistra. Oggi dico senza alcuna polemica a tutti i deputati regionali che chi vuole bene a questa terra e alla sua gente deve trovare il coraggio di staccare la spina all'ennesimo governo trasformista che si appresta a essere varato”'.

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