Barcellona PG, freddo alla scuola Nino Bixio di Sant’Antonino: genitori in rivolta
La comunità degli studenti della scuola Nino Bixio a Sant'Antonino è attualmente alle prese con una situazione critica: i riscaldamenti non funzionano e gli alunni sono costretti a lavarsi le mani con acqua fredda. Genitori e responsabili, preoccupati per la salute e il benessere dei loro figli, hanno sollecitato ripetutamente il comune per risolvere la questione, ma finora le risposte sono state elusive.
La mancanza di riscaldamento in ambienti scolastici è motivo di crescente preoccupazione, specialmente in una stagione in cui le temperature scendono drasticamente. Gli alunni, costretti a fronteggiare il freddo, rischiano non solo il disagio ma anche problemi di salute legati alle basse temperature.
I genitori, uniti dalla comune preoccupazione per il benessere dei loro figli, hanno inviato diversi solleciti al comune di Sant'Antonino affinché intervenga. Tuttavia, finora, le risposte sembrano tardare, alimentando l'irritazione e la delusione tra coloro che si aspettano una soluzione immediata.
La questione non riguarda solo il riscaldamento degli ambienti, ma si estende anche all'approvvigionamento di acqua calda per il corretto lavaggio delle mani degli alunni. L'utilizzo di acqua fredda, oltre a essere scomodo, presenta evidenti rischi per l'igiene personale, soprattutto in un contesto scolastico.
La mancanza di risposte concrete da parte delle autorità locali solleva interrogativi sulla priorità data al benessere degli studenti e alla gestione delle strutture scolastiche. I genitori chiedono con forza un intervento immediato per garantire condizioni adeguate di comfort e sicurezza per i loro figli.
In attesa di risposte concrete da parte del comune, la comunità scolastica rimane in allerta, determinata a perseguire ogni azione necessaria per garantire che gli alunni possano svolgere le loro attività quotidiane in un ambiente sicuro e confortevole.
