Barcellona PG, incidente a Migliardo il giorno di Santo Stefano, muore macellaio

La moto del giovane sfortunato Antonino
La moto del giovane sfortunato Antonino

Le ultime ore hanno segnato una tragedia per la comunità di Barcellona Pozzo di Gotto, con la perdita del noto macellaio Antonino Candita, 37 anni, appassionato delle due ruote.

Il drammatico incidente avvenuto nella zona di Migliardo ha lasciato Candita gravemente ferito, con lesioni al volto e alla testa, dopo aver finito la sua moto BMW su un'auto parcheggiata. La vettura coinvolta è stata identificata come una Fiat Panda nera, parcheggiata non lontano da una fontana.

Il macellaio è stato ricoverato al di Messina, dove ha lottato per la vita per quindici giorni prima di cedere alle ferite riportate. Le indagini condotte dalla polizia municipale sono in per comprendere le circostanze esatte di questo tragico incidente.

Antonino Candita era una figura conosciuta e rispettata a Barcellona, sia per la sua attività di macellaio che aveva aperto dieci anni fa in via Moleti, sia per la sua passione per le moto. La sua partecipazione a raduni locali e trasferte all'estero aveva contribuito a renderlo una presenza amata nella comunità.

La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto profondo tra amici, familiari e clienti che avevano imparato a stimarlo nel corso degli anni. La comunità di Barcellona si stringe attorno alla famiglia Candita in questo momento difficile, ricordando con affetto e gratitudine la figura di un uomo che ha lasciato un'impronta significativa nella vita di tutti coloro che lo conoscevano.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.