ATM, domani sit-in dei lavoratori a Palazzo Zanca

“Ancora tre mensilità arretrate ed una media di 16 autobus in linea giornalieri sono la radiografia di un'azienda già morta”. L'epitaffio è di Uil, Orsa, Ugl e Cub, che  domani alle 10 riuniranno in assemblea quadri e direttivi aziendali dell'Atm in assemblea davanti Palazzo Zanca. “Sono trascorse due settimane dal nostro incontro con il commissario Croce -dichiarano Lasagni, Barresi, Alizzi e Urdì, segretari di Uilt, Orsa, Ugl e Cub- e ad oggi non c'è ancora alcuna novità se non che giorno dopo giorno l'azienda crolla in un baratro sempre più profondo. Chiederemo a Croce -continuano i sindacalisti- se abbia già preso cognizione dello stato economico dell'azienda, quali interventi abbia intenzione di porre in essere e al tempo stesso se si sia intervenuto presso la regione per intercettare le risorse necessarie a garantire un servizio ormai di fatto negato alla cittadinanza. Invitiamo il commissario a far valere le ragioni della città e di questi lavoratori e pretendere dalla Regione le risorse necessarie, anche alla luce dei fondi resi recentemente disponibili in seguito allo sblocco delle deroghe al Patto di Stabilità,  e che in parte sono destinate al trasporto locale. Sono somme -continuano Lasagni, Barresi, Alizzi e Urdì- che devono essere pretese dal Comune visti i crediti che l'Atm vanta nei confronti dei trasferimenti dovuti dalla Regione. Abbiamo l'obbligo di dare risposte ai lavoratori e all'utenza. Diversamente, la tensione che si registra tra i lavoratori sfocerà a breve in eclatanti forme di protesta”.
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