AMAM manda acqua a Roccalumera e fa lavori a Taormina: Carbone (FdI) chiede accesso agli atti

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Dario Carbone, consigliere FdI

MESSINA. Una richiesta di accesso agli atti all'AMAM e al sindaco Federico Basile per chiedere perché sono state inviate delle autobotti al Comune di Roccalumera nel periodo estivo mentre migliaia di famiglie da nord a sud della città combattono una quotidiana contro l'acqua erogata con il contagocce e come mai sono stati svolti dei lavori straordinari per la riattivazione di una condotta per migliorare l'approvigionamento idrico di Taormina. A presentarla il consigliere di Fratelli d'Italia Dario Carbone.

“I cittadini messinesi soffrono da mesi la penuria d'acqua a causa dei disservizi di AMAM con intere famiglie costrette a vivere in situazione di emergenza senza poter fare neanche una doccia se non con l'acqua in bottiglia -spiega. L'acqua è erogata con il contagocce e per pochissime ore al giorno in gran parte della città. Sono venuto a conoscenza, e per questo ho presentato un accesso agli atti che non è ancora stato esitato, di due distinti interventi in favore dei Comuni di Roccalumera e Taormina. Nel primo caso risultano alcuni viaggi di autobotti d'acqua dell'AMAM e ho chiesto di ricevere copia dei fogli di marcia e delle fatture pagate per questo servizio. Nel caso di Taormina, addirittura, sono stati eseguiti dei lavori di riattivazione di una vecchia conduttura per migliorare l'approvvigionamento idrico, con l'installazione di un nuovo contatore. Vorrei conoscere l'entità di questi interventi e soprattutto se il Comune agevolato è in regola con i pagamenti pregressi dell'acqua erogata” incalza Carbone, che aggiunge: “Ho appreso che il sindaco Basile ha dichiarato sul punto che “tra Comuni ci si aiuta” e non è mia intenzione fare una questione di principio su una tematica così delicata, ma io sono un consigliere comunale di Messina: ho diritto, per i cittadini che rappresento, di vederci chiaro e attendo di ricevere tutta la documentazione in questione a stretto ”.

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Elisabetta Raffa

Giornalista professionista dal secolo scorso, si divide equamente tra articoli di economia e politica, la cucina vegana, i propri cani, i libri, la musica, il teatro e le serate con gli amici, non necessariamente in quest’ordine. Allergica ai punti e virgola e all’abuso dei due punti, crede fermamente nel congiuntivo e ripete continuamente che gli unici due ausiliari concessi sono essere e avere. La sua frase preferita è: “Se rinasco voglio essere la moglie dell’ispettore Barnaby”.