25 luglio 15.45 Domani seconda giornata di sciopero delle autostrade siciliane

Le OO.SS. CGIL, CISL, UGL, SLA, LATA, SIL, SNADA e CUB hanno indetto per giovedì 26 luglio 2012 una seconda giornata di sciopero dopo quello dello scorso 5 luglio in cui la quasi totalità dei dipendenti si sono astenuti per difendere i legittimi diritti dei da decisioni unilaterali della Amministrazione Commissariale.

La vede contrapposti gli attuali 408 lavoratori, che chiedono di continuare ad essere disciplinati dal Contratto di Lavoro Autostradale come i dipendenti di tutte le altre società autostradali italiane, ed il Commissario Straordinario Dott.ssa Anna Rosa Corsello, che invece vuole a tutti i costi applicare il Contratto di Lavoro della Regione Siciliana.

Sulla posizione della Corsello – che lo scorso 19 luglio ha adottato il nuovo funzionigramma del CAS violando norme contrattuali – anche l'Assessore Regionale Infrastrutture Andrea Vecchio, novello Pilato, che preferisce seguire altre problematiche minori per poi esibirsi nel solito televisivo da primo della classe.

Infatti, i sindacati accusano, pure, l'Assessore Regionale Vecchio di adottare due pesi e due misure nell'ambito dello stesso Assessorato. Per le problematiche dell'Azienda Trasporti Siciliana interloquisce con i Sindacati dei Trasporti mentre per quelle delle Autostrade Siciliane colloquia con i Sindacati della Funzione Pubblica che non ne hanno titolo. Una disparità di trattamento che segna il limite delle sue funzioni  gestionali ed i condizionamenti dall'alto.

A rafforzare le lamentele delle OO.SS. anche il fatto che l'Assessore Vecchio – a tutt'oggi – non ha trasferito al tavolo istituzionale il riesame dell'intera vertenza autostradale.

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