UniCt post lockdown, torna in studio Radio Zammù con “Assembramento vocale”
CATANIA. Di nuovo in diretta “dal vivo” Radio Zammù dell’Università di Catania. Dal lunedì al venerdì con il format “Assembramento vocale” tornano infatti le trasmissioni dallo studio di Palazzo Sangiuliano. Dopo due mesi di lockdown e di produzioni ‘home made’ è l’ora del nuovo format, realizzato nel rispetto delle misure previste sul distanziamento e sulla sicurezza che affianca la produzione dei podcast nati durante la quarantena. Un solo programma giornaliero dal titolo ironico per lasciarsi alle spalle gli ultimi mesi, “Assembramento vocale” è un contenitore in cui trovano spazio interviste, notizie e approfondimenti, per raccontare il mondo con lo sguardo degli studenti. “Tutti gli speaker sono emozionati all’idea di tornare in studio – racconta Alberto Conti, station manager di Radio Zammù. Sarà inevitabile parlare di COVID-19, di quello che è successo e di quello che ancora sta accadendo. Volevamo ripartire, però, anche per tornare a fare quello che abbiamo sempre fatto: dare voce a quello che succede all’interno dell’Università e quello che succede in città. Siamo stati contattati anche in questi mesi da tanti che ci chiedevano di poter parlare ai nostri microfoni e speriamo di poterli accontentare adesso”. “Assembramento vocale” non sarà comunque l’unico programma del nuovo palinsesto. Andrà infatti ad affiancare i format nati durante la quarantena e realizzati a