Un altro scandalo travolge il Gruppo Franza: sequestro di navi, beni e denaro per presunta truffa alla Regione
MESSINA. Un altro scandalo travolge il Gruppo Franza. Dopo gli arresti del 18 dicembre scorso a Villa San Giovanni che hanno decapitato i vertici calabresi della holding, oggi tocca alla sponda siciliana. Tre traghetti della NGI, una controllata della holding, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza. Sono le navi Pace, Caronte e Ulisse, impiegate nei collegamenti La Maddalena-Palau, Trapani-Isole Egadi e Palermo-Ustica. Le Fiamme Gialle hanno posto sotto sequestro anche somme di denaro, beni mobili ed immobili e quote societarie per oltre 3,5 milioni di euro. I reati ipotizzati sono truffa per il conseguimento di pubbliche erogazioni, falsità ideologica e frode nelle
Dalla holding hanno diramato un comunicato per spiegare la posizione dell’azienda che Sicilians ha deciso di non pubblicare perché chi lo firma non è un giornalista iscritto all’albo.