Traffico e spaccio di sostanze stupefacenti a Lipari: 33 gli indagati
La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto chiude l'inchiesta Montebello che ha permesso di fare piena luce su di un vasto traffico di stupefacendi a Lipari. Le indagini sono state condatte dai carabinieri della stazione Eoliana. I militari hanno scoperto l'esistenza di un'articolata associazione a delinquere, finalizzata al traffico ed allo spaccio di stupefacenti che aveva la sua base nel vicolo Montebello, da qui il nome dell'inchiesta. Sono in totale 33 gli indagati, residenti due a Santa Caterina, ventitre a Lipari, tre a Milazzo, due a Messina, Aci Castello, Barcellona Pozzo di Gotto e Filicudi. Nei loro confronti la Procura ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini. L'inchiesta è stata supportata da intercettazioni e servizi di “osservazione e controllo”
Difesi dagli avvocati Filippo Barbera, Giuseppe D'Acqui, Giuseppe Cincotta, Pietro Saccà, Giuseppe Grassotti, Antonio Spiccia, Giorgio Leotti, Gioele Sodano, Filippo Pagano, Salvatore Silvestro, Salvatore Carrabba, Campanella Sebastiano, Giovanni Currò, Andrea Calderone, Antonino Todaro, Alessandro Oliva, Venuto Rosario, Annibale Bove, Maria Angela Fascetto Sivillo, Giovanni Mazzone, Autru Carlo Ryolo,Alfio Chiarafisi, Rosario Venuto, Giuseppe Imbruglia, Alessia Giorgianni, Carmela Giordano, Francesco Antonio Certo, Antonino Presti, Annalisa Mazzara, Luca Zaia, gli indagati hanno venti giorni a disposozione per chiedere di essere interrogati o produrre memorie difensive.