Servizi sociali, la FP Cgil: “Mantineo parla solo con le coop”
“Ancora una volta siamo sconcertati dalle dichiarazioni rilasciate dall’assessore ai servizi sociali Nino Mantineo”. Dopo lo scontro durante l’incontro della FP Cgil e dei lavoratori con il sindaco Accorinti e l’assessore Mantineo, si alzano i toni.
E dopo le dichiarazioni del componente la Giunta Accorinti su modi e toni, arriva la replica del segretario generale della FP Cgil Clara Crocè.
Senza giri di parole lo accusa di “non collegare il cervello alla sua agenda. L’appuntamento in questione, infatti, non è nell’agenda del sindacato ma in quella del sindaco Accorinti, che ha richiesto direttamente l’incontro per comprendere quali fossero le lamentele della FP Cgil e dei lavoratori nei confronti dell’assessore Mantineo. Per tre volte l’assessore ha fissato e poi rinviato i confronti indetti dai sindacati, che fino ad oggi non hanno potuto avere un’interlocuzione diretta con l’amministrazione. Diversamente, invece, da quella che Mantineo si è preoccupato di avere con i presidenti delle cooperative, come riferito dagli stessi”.
Ma
Che tradotto a chiare lettere, significa che da settimane i lavoratori dei servizi sociali chiedono la testa di Mantineo e invocano le sue dimissioni, mentre il sindacato cerca di mediare tra l’esigenza di avviare un dialogo con la nuova amministrazione e il compito principale, che è quello di tutelarli.
E poi la questione della decisione della Giunta di ricorrere in appello contro la sentenza che ha dato ragione ai lavoratori della ex Futura, che ha anni aspettano stipendi e TFR e dei quali il Comune, anche se è una vicenda che risale all’esecutivo Buzzanca, deve rispondere.
“Ribadiamo la nostra profonda delusione in merito alla posizione adottata dalla Giunta Accorinti -dichiara ancora la Crocè. Il sindacato invierà tutta la documentazione alla Corte dei Conti, atteso che l’Assessore continua a rifiutare qualsiasi ipotesi di transazione e il sindaco farebbe bene a chiarire pubblicamente la situazione e ad adottare le conseguenze del caso”.