Serie D. Bella vittoria del Messina, al San Filippo Ercolanese battuta 2-1
Il Messina piega l'Ercolanese grazie alle reti di Ragosta nel primo tempo e di Mascari nel finale di gara. Dopo il gol del raddoppio, un rigore concesso ai campani fissa il risultato sul 2-1, a firmarlo ci pensa di Sorrentino. Dopo un primo tempo soporifero, la ripresa si vivacizza grazie anche alla voglia degli ospiti, il Messina è stato bravo a difendersi e ripartire in contropiede.
Dopo lo 0-0 di Barcellona il Messina riceve al San Filippo l'Ercolanese, in cerca di punti per consolidare il quinto posto e quindi la zona playoff. I peloritani, privi dei portieri Meo e Prisco, oltre che dello squalificato Modica scendono in campo con Rinaldi tra i pali, difesa a quattro con Lia e Inzoudine sulle fasce, Manetta e Bruno al centro. Confermato Migliorini davanti alla linea arretrata, Bossa e Lavrendi al suo fianco. Il tridente è lo stesso di Barcellona: Stranges, Rosafio e Ragosta. In panchina siede mister Michele Facciolo. L'Ercolanese si schiera con Mascolo, Todisco, Esposito, Pezzella, Varchetta, Poziello, Sorrentino, Ausiello, Tedesco, Conte, Minopoli.
Nel primo tempo non succede granché, il Messina è l'unico a rendersi veramente pericoloso. Al 7′ Lavrendi prova a impensierire la difesa campana, ma il suo destro al volo è scoordinato, il pallone termina alla destra del palo. La partita è noiosa, ma ad accenderla è Ragosta, che al 24′ con un delizioso pallonetto segna la rete del vantaggio su un'imbucata perfetta di Rosafio. L'Ercolanese prova a reagire, ma è il Messina ad andare vicino al raddoppio al 42′ ancora con Ragosta, ma il suo destro a giro sfiora il palo e finisce sul fondo.
Nella ripresa l'Ercolanese entra in campo con più voglia, ma il Messina nelle fase iniziali sembra contenere bene gli attacchi dei campani, grazie anche a Rinaldi, che in due occasioni, specialmente al 60′ impedisce agli attaccanti campani di avere la meglio. Nemmeno il neo entrato Rekik riesce a perforare il muro costruito dall'estremo difensore peloritano. Fin qui bella prova del terzo portiere peloritano. Ancora Messina al 67′ con Lavrendi, ma il suo colpo di testa finisce di poco fuori alla destra del portiere Mascolo. Un minuto più tardi ci prova il neo entrato Carini, ma il suo tiro è centrale e facile presa dell'estremo difensore dell'Ercolanese. I campani provano a segnare, ma è il Messina a rendersi pericoloso in contropiede con Rosafio, che all'82' e all'88' si presenta davanti a Mascolo, ma in entrambe le occasioni spreca malamente. Proprio in contropiede, dopo l'ennesima parata di Rinaldi il Messina segna la rete del 2-0 con Mascari, che con un'azione personale salta la difesa scoperta dei campani e batte Mascolo nell'uno contro uno. I peloritani sembrano chiudere il match, ma al 94′ viene concesso un rigore all'Ercolanese. Dal dischetto Sorrentino non sbaglia per il definitivo 2-1.
