#Palermo. Ultima lezione del Corso di archeologia fenicio-punica

Shekel siculo-punico

I Fenici giunsero in Sicilia nel primo millennio avanti Cristo. Intorno all'VIII secolo fondarono alcune colonie nella zona occidentale dell'Isola.

I diversi aspetti della presenza dei Fenici in Sicilia, dalla ceramica all'artigianato, dalla lingua alla scrittura e ancora le navi costruite e i porti realizzati fino alla monetazione punica, sono stati raccontati durante le dieci lezioni del Corso di archeologia fenicio-punica, organizzato dall'associazione SiciliAntica in collaborazione con il Parco archeologico di Himera e il Museo archeologico Antonino Salinas di Palermo.

Oggi, alle 16 e 30, presso l'auditorium del Liceo scientifico Nicolò Palmeri di Termini Imerese si svolgerà l'ultima lezione dal titolo La monetazione punica di Sicilia.

Dopo l'introduzione di Alfonso Lo Cascio, della Presidenza regionale SiciliAntica, lo studioso di numismatica Orazio La Delfa presenterà le monete emesse dalle principali zecche della Sicilia punica tra la fine del V e il III secolo avanti Cristo. Saranno esaminati i tipi monetali, la distribuzione areale delle serie siculo-puniche e l'analisi dei contesti di rinvenimento permettono di ripercorrere le tappe evolutive dell'eparchia cartaginese in Sicilia.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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