#Palermo. Tutto pronto per il Triathlon olimpico 2.0

Domenica 22 novembre si svolgerà il Triathlon Olimpico Città di Palermo 2.0 che si snoderà tra lungomare di Mondello e il Parco Reale della Favorita

La gara, organizzata dalla Extrema ASD con il supporto logistico del Club Canottieri Roggero di Lauria vedrà la partecipazione di circa 250 concorrenti e prevede 1500 metri a nuoto, 40 chilometri di bicicletta e 10 di corsa.

La gara, che oltre ad essere una affascinante prova agonistica è insieme uno straordinario strumento di valorizzazione e promozione del territorio, avrà anche quest'anno come sede logistica il Club Canottieri Roggero di Lauria, che da sempre ospita la manifestazione e da cui alle 9 prenderà il via la prova con la prima frazione, quella natatoria che prevede due giri da 750 metri con uscita dall' all'australiana.

L'intera zona cambio si snoderà lungo viale Regina Elena, proprio nell'area antistante il Club Lauria.

La frazione di ciclismo, prevede che gli atleti raggiungano da piazza Valdesi il Parco Reale della Favorita, che sarà interamente chiuso al traffico, dove realizzeranno sei giri di un circuito opportunamente segnalato e predisposto. Tornati alla zona cambio, inizieranno la frazione conclusiva della gara, quella di corsa, in un percorso da ripetersi quattro volte, attraverso il lungomare Regina Elena fino all'Antico Stabilimento balneare di Mondello. Saranno premiati i primi tre vincitori assoluti maschi e femmine, i primi tre atleti classificati per ogni categoria maschile e femminile e le prime tre staffette maschili, miste e femminili.

L'Ufficio Mobilità del Comune di Palermo per l'occasione ha firmato una ordinanza con limitazioni alla  in alcune vie e piazze cittadine inserite nel percorso del Triathlon.

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *