Non sottrasse la figlia alla ex moglie, assolto 44enne Barcellonese

Tribunale BarcellonaUn uomo di 44 anni era stato denunciato dalla ex moglie per avere sottratto alla stessa la loro figlia minorenne, trattenendola con lui e non facendole fare rientro a casa dalla madre. Tutto ciò in violazione a quanto disposto nel provvedimento del giudice civile in materia di affidamento della prole minore. A seguito della denuncia, l'uomo è stato sottoposto a procedimento penale, nell'ambito del quale la ex moglie dichiarava anche che lo stesso si recava nell'asilo frequentato dalla bambina, arrivando perfino a minacciare le maestre per farsi consegnare la figlia. Il legale Giuseppe Sofia, difensore dell'imputato, in sede dibattimentale ha smontato tutte le accuse sostenute dalla donna, dimostrando che tutto quanto dichiarato dalla stessa non rispondeva a verità. Il difensore infatti, producendo in giudizio tutta una serie di messaggi scambiati tra i due, ha dimostrato che era stata la stessa donna a dare il consenso all'ex marito di prendere e tenere con se la figlia e di trattenerla con lui. Inoltre, il legale, esaminando gli stessi testimoni della persona offesa, che si è costituita parte civile, ha fatto ricostruire una vicenda completamente diversa da quella narrata dalla donna. In pratica la stessa donna è stata smentita dai suoi stessi testimoni, tra i quali le maestre che hanno fatto emergere che mai nessuna costrizione avevano subito dall'uomo per la consegna della bambina. Il giudice Mannuccia esaminando le carte del processo, la documentazione della difesa dell'imputato e quella dell'accusa ha ritenuto di dovere assolvere con formula piena l'imputato per non aver commesso i reati a lui ascritti.

Carmelo Amato

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