Mafia a Barcellona, sequestro beni per 270mila euro

Carabinieri ROS 2 SiciliansGli inquirenti del ROS, con il supporto operativo del Provinciale Carabinieri di Messina, hanno messo in atto un provvedimento di sequestro dei beni emesso dal Tribunale di Messina – Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia locale. Questo intervento è stato mirato a un membro della famiglia mafiosa “barcellonese” operante a Barcellona P.G. (ME) e nella zona tirrenica della Provincia di Messina.

Questo provvedimento è il risultato di approfondite indagini patrimoniali condotte dai Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale, che hanno evidenziato l'accumulo di un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati dal soggetto in questione e dai suoi familiari. L'individuo era stato precedentemente arrestato il 16 giugno 2011 nell'ambito dell'operazione “,” condotta dai Carabinieri del ROS con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Messina.

Nel processo derivante dall'operazione “GOTHA,” che aveva smantellato il sodalizio mafioso dei Barcellonesi, il soggetto è stato condannato all'ergastolo nel per associazione mafiosa, omicidi ed estorsioni. La sentenza definitiva della Corte di Assise di Messina ha confermato il suo coinvolgimento sistemico e organico nel sodalizio dei Barcellonesi, in particolare nella sotto-cellula territoriale dei “mazzaroti.”

Il sequestro dei beni, volto alla possibile futura confisca, ha coinvolto un villino su più piani con una superficie di oltre 200 mq e numerose particelle di terreno registrate presso il Catasto del Comune di Francavilla di Sicilia (ME), il cui valore complessivo è stato stimato in oltre 270.000 Euro

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.