L’esordio musicale di Manutsa, autrice siciliana che dà voce alle donne
PALERMO. Nove tracce per raccontare la ribellione interiore femminile al sistema, alla vita, alla società. Questo è “Parru cu tia – La voce delle donne” (Musica Lavica Records), il primo album da cantautrice della palermitana Manutsa, al secolo Manuela di Salvo, che sarà presentato live in Sicilia l'11 novembre a Catania, allo Zō Centro Culture Contemporanee alle 21 e il 14 a Palermo al Fontarò Circolo Arci, sempre alle 21.Manusta (voce e “scrusci”) sarà accompagnata da Roberto Terranova (synth, tastiere e campionamenti), Denis Marino (chitarre acustiche ed elettriche, bouzouki), Eugenio Panòrm (chitarra acustica, voce) e Pietro Chiaramonte (basso). Ospiti: Puccio Castrogiovanni (marranzani, fisarmonica, tammorra), Alessandro Presti (tromba), Alice Ferlito (voce recitante). “Parru cu tia – La voce delle donne” è un disco elettrofolk in dialetto siciliano che unisce le due grandi passioni dell'autrice: la ricerca delle proprie radici e l'elettronica, che arriva dai Massive Attack, Portishead e anche da P.J. Harvey e Radiohead. Otto inediti, una cover omaggio a Giuni Russo e una bonus track,