La protesta di Messinambiente si sposta sul cavalcavia
L'amministrazione non risponde alle loro richieste e la protesta dei lavoratori, prevista davanti a Palazzo Zanca, si è spostata sul cavalcavia.
“L'assenza di risposte provoca molto malumore tra i lavoratori -spiega Clara Crocè, segretario generale della FP Cgil di Messina- si sentono messi in secondo piano. Hanno dichiarato di non avere bisogno di un sindaco vigile urbano, ma di un sindaco che risolva problemi. Dopo avere atteso per ore che qualcuno ci ricevesse, spontaneamente hanno deciso di spostarsi”.
Arrivati sul cavalcavia è stato intercettato il vicesindaco Guido signorino, che ha fissato un incontro per lunedì prossimo alle 8 per risolvere il problema dei pagamenti.
“Nonostante le continue promesse da parte dell'Amministrazione Comunale e dell'assessore all'Ambiente Ialacqua, a distanza di oltre due settimane ancora non si ha notizia del pagamento della quattordicesima mensilità ai lavoratori della MessinAmbiente” avevano denunciato ieri il segretario generale della FP Cgil di Messina Clara Crocè, che con il responsabile di settore Carmelo Pino e la RSU.
E visto che stamane a Palazzo Zanca non c'era nessuno, la FP Cgil ha deciso di trasferire tutto sul cavalcavia, sperando così di potere strappare un faccia a faccia con il sindaco e con l'assessore competente.
La manifestazione è stata organizzata per protestare contro “la mancanza di garanzie e una data certa rispetto al pagamento della mensilità e per sottolineare la mancanza di rispetto dell'amministrazione nei confronti di maestranze, che nell'ultimo periodo si sono prodigate sobbarcandosi carichi di lavoro non indifferenti anche in condizioni molto precarie per consentire alla città di uscire dall'emergenza rifiuti”.
