In treno con un documento falso, arrestato 23enne extracomunitario a Messina
MESSINA. La Polizia Ferroviaria di Messina ha arrestato un cittadino siriano di 23 anni, nell'ambito dei servizi di vigilanza della locale stazione e predisposti per prevenire e reprimere eventuali azioni criminose in ambito ferroviario. Il giovane è stato fermato a bordo dell'Intercity Notte, in servizio sulla tratta Siracusa-Roma. A insospettire i poliziotti è stata una carta d'identità rilasciata dal Comune di Bologna sulla quale erano riportate generalità di un cittadino italiano. Il ragazzo è stato quindi condotto in ufficio per ulteriori accertamenti, dai quali è emerso che per quel documento di riconoscimento, a marzo 2019, era stata presentata una denuncia di furto nel capoluogo emiliano. Di fronte alle evidenze e grazie all'aiuto di un interprete di lingua araba, il 23enne ha declinato le proprie generalità e spiegato come fosse venuto in possesso della carta d'identità, acquistata da un connazionale al mercato nero in Grecia per 3.500 euro. Con la stessa, qualche giorno prima, il giovane è riuscito a imbarcarsi su un volo da Atene e diretto a Catania con l'intento di raggiungere il fratello a Monza. Il cittadino siriano è stato anche perquisito e nel suo zaino è stato ritrovato il biglietto aereo. Il giovane extracomunitario è stato quindi arrestato per il reato di possesso di documento di identificazione falso e di provenienza furtiva, su disposizione della magistratura è stato sottoposto al rito direttissima, nel corso del quale gli sono stati inflitti 2 anni di reclusione (pena sospesa) e 700 euro di multa. La carta d'identità e il biglietto aereo sono stati sequestrati.